Immagino >__<
Allora, provo a fare un sunto della fiction fino a qui.
Zeki.
Ragazzina quindicenne di origine turca, collabora illegalmente col KGB in quanto la sua famiglia è in ostaggio in quella che fra pochi anni diventerà Berlino-Est.
Come spia si fa passare per maschio, meccanico di metropolitana, e scambia one-time-pads da e per la moglie di un ambasciatore USA e un uomo delle pulizie infiltrato in una base militare americana.
Lucien.
Professore universitario 40enne è sposo novello della giovane Nadja (25 anni) che lo presenta a un suo amico personale (George Pavens, futuro handler di Lucien) grazie ai quali contatti lo fa assumere alla Libera Università di Berlino (zona Ovest, quartiere americano), ma che in cambio (e in nome di un dovuto senso civico/patriottico) lo coinvolge illegalmente in piccoli atti di spionaggio per conto del britannico Mi6.
Manovre #1Zeki incontra Ludvig (suo ragazzo, 18enne punk, sà che Zeki è femmina ma non sa le VERE ragioni) in una piazzetta di notte, lui le offre un lavoro migliore come assistente di un fotografo suo amico in un quartiere-bene di Berlino... un sogno con cui porre fine alla sciarada del finto-maschio-macchinista e vivere felici assieme, no?
Zeki è però titubante, ma siccome c'è un tizio che si aggira per la piazza (un agente Stasi) i due si spostano nel più comfortevole e privato appartamento di lui.
Là ha luogo una accesa discussione, Ludvig non capisce che problemi ci possano essere ad attuare la sua idea per una vita migliore assieme, Zeki risponde e non risponde, la cosa si fà tesa e Lidvig mette la piccola ragazza all'angolo ed esigendo risposte chiare...
Dall'altro lato succedono cose poco rilevanti che non ricordo, fino a quando non si apre una scena in cui Lucien è all'università e durante una riunione dello staff nota che una segretaria (Tereza Richter, in realtà Tatyana Rodiovna, handler di Zeki) ha uno strano accento "tipo-russo", la confronta ma a parte qualche battutina cauta non succede nulla.
Decide quindi di spulciare il suo file dall'archivio universitario... fuori orario vi si reca, lo trova, ma lei lo coglie in flagrante... segue breve conversazione alla fine della quale Lucien intasca il fascicolo e fà per andarsene ignorando le parole di Tereza, e lei per fermarlo gli punta una pistola derringer in faccia...
Crisi #1Qua ancora non avevamo capito una sega di come funzionavano le cose... diciamo solo che...
Dal lato di Zeki la cosa si risolve con Ludvig che preme la questione ma mentre parla nota strani bagliori da una finestra del palazzo di fronte al suo, diventa come pensieroso, e butta là che è geloso.
Ha visto Zeki con un uomo in un pub (Oskar Boum, l'inserviente-spia) ed è geloso.
Zeki sollevata lo convince (?) che è l'unico amore della sua vita e che penserà seriamente alla sua offerta.
Dal lato di Lucien la pistola finisce rapidamente in mano al professore (con esperienza militare dalla grande guerra) che contro-interroga la segretaria, ma lei gli rifila una storia strappalacrime riguardo a come la sua carriera universitaria sarebbe fottuta se uscisse fuori che si, è vero, lei ha origini sovietiche.
Rassicurato dalla spiegazione plausibile Lucien la lascia andare, ma si tiene sia il dossier personale che la pistola.
Manovre #2Si apre una scena non direttamente su Lucien, ma che lo riguarda... protagonista è la sua fedele sposa.
In una mattinata qualunque mentre Lucien è presumibilmente all'università, Nadja si vede con un tizio della CIA in un pub e gli passa un plico, borbottando cose come "no, non sospetta nulla".
Uscendo però incappa in George, che con frasi pungenti le chiede conto del fatto che lei incontro uomini in pub quando il marito è assente... ma lei gli tappa la bocca con un bacio, rassicurandolo che no, LUI è il suo unico "uomo in più"... e assieme se ne vanno a casa di lei.
Qui George si mostra però più sospettoso del dovuto, ma Nadja risolve il problema alla radice uccidendolo con un bacio e uno stiletto piantato nel collo ... cadavere a terra, Nadja telefona a qualcuno della CIA chiedendo l'intervento di un "pulitore" e annunciando che "il maiale è cotto".
Altrove... Lucien all'oscuro di tutto torna a casa tranquillo ma subito nota che qualcosa non và, ci sono dettagli fuori posto.
Entra in casa circospetto ma facendo il vago e chiamando Nadja "tesooooro, sono a casa!" ... nota un movimento da una stanza laterale (un marine americano) ma fa finta di nulla e si reca in cucina sempre cercando la moglie... e qui la trova, ma lei lo attacca di sorpresa con una padella, per stordirlo.
Zeki si reca all'università per rispondere alla convocazione della sua handler.
Mentre passeggiano per il parco davanti all'edificio, Tatyana passa un taccuino a Zeki, spiegandole che però questa volta la prima pagina è per lei.
Essa contiene l'ordine di eliminare un individuo scomodo, un certo Lucien Besse.
C'è un uomo in impermeabile che le osserva nascosto dalle nebbie mattutine (è Ludvig).
Zeki prosegue il suo giro di consegne... prima dall'inserviente Oskar... poi da Diane Torpe, la moglie dell'ambasciatore.
E sempre è seguita senza accorgersene da Ludvig.
Nella serra della villa diplomatica di Diane però le due si accorgono del "losco figuro" e la security americana si occupa di pestarlo a dovere, ma lontano dagli occhi delle due signore.
La sera Zeki và per fare visita a Ludvig che la accoglie sull'uscio di casa, tumefatto e incazzato nero, cacciandola via senza spiegazioni.
Zeki non demorde, insiste, e cerca di convincerlo a spiegare e perdonare...
Crisi #2Anche qui non avevamo affatto chiaro come funzionasse la Crisi, siamo andati meglio della volta scorsa, ma comunque meh...
Zeki e Ludvig si spiegano, si scopre che il losco figuro era lui che (geloso?) pedinava lei, e che ora lui "ha capito" ... lei portando pacchi e pacchettini fra gente losca e ricca evidentemente spaccia droga e questo è peggio di qualsiasi tradimento perchè anni addietro un suo carissimo amico è morto per questioni di droga e lei lo sa benissimo e per questo lui ora la odia e non la vuole più rivedere.
Lei allora lo lascia di stucco confessando di essere in realtà una spia (senza specificare per chi) e se ne va via piangendo ... lui è confuso e incerto sui propri sentimenti.
Lucien lotta con Nadja ma il marine arriva e spara nel mucchio, uccidendo per errore Nadja e ferendo Lucien, che perde i sensi sanguinando sul pavimento della cucina.
Prima di scenire sente solo il marine che telefona a qualcuno "La Colomba è morta".
Manovre #3Qui il gruppo di gioco è diverso dalle altre volte... con 1 assente (Francesca) e 2 ospiti (Ivano e Anna).
Tutto funziona bene devo dire.
Sono un pò spiazzanti i contributi di Ivano, che praticamente ad ogni Manovra scodella rivelazioni sul passato dei personaggi (questo è padre di quello, quello è figlio dell'altro, l'altro è in realtà tizio, etc) ma attraverso la "conversazione attiva" del gioco tutto si innesta piacevolmente in quanto già stabilito, arricchendolo e ingarbugliandolo XD
Ludvig è nel suo appartamento poco dopo la shockante rivelazione quando bussano alla porta... è l'amico fotografo... è un agente Stasi.
Qua c'è un flashback (?) in cui viene spiegato come, durante la guerra, il padre di Ludvig abbia venduto culo&anima alla Stasi per salvaguardare il futuro della propria famiglia, e che tale rapporto/accordo continua ancora oggi, e che anche Ludvig c'è dentro e viene a volte chiamato ad "adempiere al proprio dovere".
Parallelamente Ludvig sbianca, realizzando che se magari la Stasi lo tiene sotto controllo con cimici o altro, e se Zeki è una spia, adesso lo sanno anche loro, e chissà quante cose dette e fatte con lei prima erano innocenti e senza senso, e adesso cadono sotto tutt'altra luce ... e sorge anche il vago dubbio che Zeki sapesse dei suoi contatti con i servizi tedeschi e che in realtà la loro relazione sia stata solo un modo per usarlo.
Questi pensieri vengono interrotti da Ingo Weber (il fotografo) che entrando in casa gli chiede conto di alcune cose.
La scena di sposta in una visuale "fuori dalla finestra" che dall'esterno mostra i due nell'appartamento che discutono animatamente... e poi arriva anche una donna, tale Olga Rammstein (sempre Stasi) che zittisce entrambi e (ri-zoommando la scena dentro l'appartamento) sentiamo che dice "beh se non viene lei allora la dovremo prendere noi".
Zeki è fuggita in lacrime dall'appartamento di Ludvig ed è andata a casa sua, dove però ha un litigio con la cugina iper-conservatrice.
Da lì si incammina per andare a lavoro ma lungo la strada viene intercettata da un'auto che vomita due agenti Stasi che cercano di catturarla...
Lucien si sveglia nel suo soggiorno, legato a una sedia.
Il marine americano (che ora viene descritto come uomo sulla 50ina e padre di Nadja) picchia e sevizia il nostro professore... è furioso per la morte accidentale e per mano sua della figlia, e si sfoga dando la colpa di tutto a Lucien, prendendosi il suo bel tempo nel farlo soffrire.
Ma ad un certo punto qualcuno (Frida Klein, ex-studentessa di Lucien) suona alla porta... il marine si distrae e Lucien ne approfitta per liberarsi e aggredirlo...
Crisi #3Zeki viene catturata e portata in un luogo isolato, la foresta/parco Grunewald, dove viene interrogata dalla Stasi.
"Chi sei? Per chi lavori?"
Lei risponde ma mente e loro ci credono... lei è senza ombra di dubbio una spia americana

Dimostrando di sapere però anche alcune cose sulla sua famiglia, e minacciandola anche direttamente, la liberano a patto che consegni un pacco a una certa persona.
Lei acconsente.
Licien si scaglia contro il marine e (non ricordo come) lo ammazza.
Nel mentre, fuori dalla porta, Frida sente rumori di collutazione... è preoccupata perchè è venuta a parlare con Lucien del fatto che lei ha avuto un figlio da lui, risultato di una loro relazione quando lei ancora studiava e lui non era ancora sposato (è qui che scopriamo che il matrimonio con Nadja è molto recente e anzi "affrettato")... così prova a capire cosa stia succedendo e fa il giro della casa, e da una finestra vede Lucien che ammazza un tizio... e in quel mentre Lucien si rialza vittorioso dalla collutazione, si gira e alla finestra vede lei, sconvolta.
Manovre #4Lucien, ripulito e medicato alla meno peggio, si trova in un pub vicino casa sua a parlare con Frida dell'accaduto.
I due si stanno spiegando quando dalla porta entra Zeki con un pacco (tipo scatola da scarpe) in mano.
Il pacco contiene una serie di oggetti (un laccio emostatico, una siringa sterile e una fiala di veleno) che a quanto pare nel mondo delle spie anni '50 significa chiaramente "
sei bruciato, eliminati da solo prima che ti eliminiamo noi".
Il pacco però è ancora chiuso e nessuno ne conosce il contenuto.
Zeki va a consegnarlo a Lucien spiegando che non ne sa nulla, sa solo che un certo George (l'handler di Lucien, ora morto) tempo addietro le ha dato il pacco e dei soldi, con l'istruzione di consegnarlo a Lucien in caso di emergenza, e che Lucien le avrebbe dato altro denaro.
Lucien è dubbioso ma considerando che ha trovato poche ore fà il cadavere di George in soggiorno non stenta a credere che si, questa sia proprio un'emergenza, e fa per accettare il pacco ma...
...ma Ludvig appare nel pub, vede Zeki, e urlando "
NOOOOOO!" si getta su di lei facendole cadere il pacco a terra e cercando di trascinarla al riparo dietro un tavolino ribaltato (evidentemente pensava fosse un pacco bomba).
Nello scompiglio generale il pacco cade e si apre, rivelando i contenuti... Lucien li vede... li capisce... e scuro in viso trascina Frida via dal pub.
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End of Line
