Da Talia a Calliope: usare le arti visive nella narrazione.
di Michela Da Sacco e Mattia Bulgarelli
Come rubacchiare alle arti visive (cinema, fumetto, illustrazione) alcune tecniche da utilizzare nelle vostre partite per rendere le scene ed i personaggi più vividi, incisivi, memorabili.
Queste tecniche hanno già abbondantemente superato la prova del tempo, e non siamo certo i primi a descriverle: questo articolo, però, vuole fornire un vademecum, corredato di esempi, che un giocatore possa sfruttare per creare un suo stile di gioco personale ed efficace.
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Questo è l'abstract che abbiamo appena consegnato allo staff di INC via e-mail.
Per quest'anno volevo puntare su un discorso un pochino più tecnico-pratico che filosofico, e per parlare di arti visive chi meglio della mia carissima amica e artista Michela? ^_^
Ho già in mente anche alcune persone a cui chiederò di fare una revisione "preventiva" (e di dare qualche idea, se vogliono), prima della revisione ufficiale.
P.S.: tanto lo so che Ezio adesso si scervellerà sul perché Talia e Calliope e non Melpomene ed Euterpe... ma solo per pochi secondi perché poi lo capirà. XD