Avete applicato sempre la regola della singolarità? Avendo piú elementi di fiction e di com'è andata la cosa al tavolo sarebbe piú facile capire da cosa dipende quel divario.
Sulle mosse che danno PX, dipende da loro: perché le hanno prese? Se le hanno prese per fare PX allora sí, potrebbero diventare deludenti; se le hanno prese perché erano significative per i loro personaggi, allora non saranno deludenti finché saranno significative (e quando non lo saranno piú, il PG sarà cambiato). Prendere una mossa che dà PX significa dire all'MC "Ecco, picchia lí, mettimi in situazioni simili".
Con Avis, il mio Prescelto nella campagna di Serenello, ne avevo due: quella che dà PX ogni volta che non riesci a difendere un tuo amico, e quella che ne dà quando prendi una condizione; le ho prese (soprattutto la seconda, che ho preso durante la campagna; la prima era in creazione) perché Avis stava crescendo e cambiando grazie a quelle cose, quindi ho voluto dare un peso meccanico a quei cambiamenti. Non mi sono mai sentito deluso dalla scelta, perché la scelta aveva motivazioni per me interessanti, che andavano oltre i PX, e Serenello ha picchiato esattamente su quei tasti, creando delle situazioni in fiction estremamente interessanti.
