[Lacuna] Qualcuno l'ha provato?

[Davide Losito - ( Khana )]

Visto che devo avere sbagliato nel ricordarmi che Renato avesse provato Lacuna e quindi non ha saputo darmi nessuna indicazione privatamente (oppure non ha notato il mio messaggio privato...) porto la discussione in pubblico nella speranza che qualcuno abbia avuto l'occasione di provare il gioco in questione.

Ho giocato a Lacuna, ma credo che l'organizzatore dell'evento sia un pelo troppo legato al tradizionale metodo e la partita è uscita molto master-centered, creando situazioni di investigazioni "bloccate" dal non sapere dove andare a parare e indizi rivelati per scelta del narratore a seguito di tiri. Sebbene il narratore in questione non abbia velleità conflittuali nei confronti del gruppo, personalmente mi aspettavo un gioco più "collaborativo" in quanto a creazione della trama e il dubbio sulla non precisa interpretazione del gioco mi si è rafforzato quando ho spiegato come funziona il Gumshoe e la relativa reazione di stupore che ne è derivata.

Qualcuno sa darmi indicazioni al riguardo?

[Renato Ramonda]

Ciao Davide... non ti ho ignorato volontariamente, sono solo stato orrendamente preso... comunque no, non l'ho mai giocato. L'ho comprato quando e' uscita la ristampa, e l'ho letto la prima volta un paio di mesi fa, di conseguenza.

E' un gioco molto particolare, ed e' vero che e' (puo' essere) molto legato al "master intrattenitore" come idea.

Ho letto un paio di ottimi Actual Play che fanno capire come possa essere nella realta' una partita di Lacuna... gioco che l'autore (Sorensen) continua a dire di non aver mai giocato (e' un ballista, ed e' una posa, ma vabbeh).

Ti consiglio di aspettare di leggerti il manuale per capire *quanto* rimane in mano al master da ideare, e decidere. E capire, soprattutto. Lacuna e' una specie di macchia di Rorshach: c'e' piu' di sottointeso che di spiegato. E di certo non e' un investigativo... il legame col Gumshoe sarebbe decisamente fuori luogo.

Certo richiede un master abile, giocatori motivati, ed una comprensione piuttosto chiara del gioco a conflitti: ogni tiro di dado mette a rischio gli Agenti, facendogli salire il Battito Cardiaco. Se li fai tirare ad ogni pie' sospinto finiscono bruciati subito (questa e' la mia impressione).

Edwards (mi pare fosse lui) sosteneva, anni fa, prima di Spione, che fosse *il gioco perfetto sulle spie nella guerra fredda" ad esempio.

Ed e' uno di quei rari giochi dove probabilmente per godere della "Full Lacuna Experience" e' meglio NON conoscere il contenuto del manuale, molto piu' di Paranoia.

Un paio di link che ho trovato utili (DOPO aver letto il manuale), e penso di poter aggiungere... ATTENZIONE, SPOILERS:

http://www.story-games.com/forums/comments.php?DiscussionID=1817

http://forum.rpg.net/showthread.php?referrerid=&t=110848

[Renato Ramonda]

Ah, dimenticavo... dei pochi AP (e commenti) che si trovano in giro alcuni riguardano la prima edizione, che aveva regole diverse (e non aveva la Statica). Giusto per chiarezza per chi leggesse in giro.

[Davide Losito - ( Khana )]

Grazie.
L'impressione che ho avuto io è la stessa che citi di Edwards, ma la partita mi ha lasciato troppi punti di domanda e non capisco se semplicemente ho cambiato io aspettativa da GdR oppure i GdR NW sono -davvero- così diversi che il rischio di essere giocati in modo non appropriato è alto.

[Moreno Roncucci]

[cite]Autore: khana[/cite]oppure i GdR NW sono -davvero- così diversi che il rischio di essere giocati in modo non appropriato è alto.

Non ho mai giocato a Lacuna (ma l'ho letto, avrei dovuto fare il GM ma ho rinunciato perché richiede un altro tipo di GM, davvero un po' "intrattenitore" e con molta voglia di crearsi la SUA "Lacuna Experience"), ma questa cosa te la confermo tranquillamente. Siamo arrivati ad un livello di varietà tale che ci sono giochi NW per cui avere giocato certi giochi NW è controproducente e spinge a sbagliare.

Esempio: un classico errore che fanno in Spione e IAWA, è fissare una posta (anche implicitamente). Baker è arrivato a dire che IAWA funziona meglio se giocato da gruppi tradizionali, che NON pensano nemmeno a mettere poste e in cui il GM domina e si fa sentire.
L'aggiunta all'edizione italiana di La Mia Vita Col Padrone si è resa necessaria perché DOPO negli USA (ma prima in Italia) è uscito PTA/AiPS e chi veniva da PTA poteva equivocare il testo di MLWM.

E' una cosa che vedo continuamente, l'abitudine a cercarsi un'altra "mamma" dopo la "mamma, posso?" di Parpuzio, un altra maniera di giocare "fissa" per tutti i giochi NW. Una cosa assolutamente impossibile, anche solo da immaginare. O segui comunque una precisa "linea genealogica" passando da un gioco ad un suo hack o derivato che ne riprenda i presupposti (e così vai avanti 2-3 giochi al massimo, poi le differenze diventano troppe), o ogni volta che ti approcci ad un gioco NW devi impararlo da capo come hai fatto con il primo (anche se stavolta, si spera, senza dover più vincere abitudini radicate in decenni a giocare sempre nella stessa maniera...)

[adam]

già, infatti la primissima volta che giocammo a IaWA, dopo tutti i traumi degli indie e parecchie giocate a cnv, un giocatore fu SCONVOLTO dal fatto che non potesse fissare la posta. Non riusciva proprio a giocare °L°

[Mauro]

Riporto in auge la discussione con una domanda: indicativamente quanto dura?

[lapo]

Da qualche parte dovrebbe esserci l'AP di Suna che lo aveva tenuto alla U.R. estiva di due anni fa (con me tra i giocatori).

[Mauro]

Qui.