Gente Che Gioca > Gioco Concreto
[CnV] Conflitto per curare un Cane morente
Patrick:
Situazione:
Fratello Lone è a terra morente con due buchi in pancia (4d10 di fallout, Fallout Totale: 19).
Fratello Darren e Fratello Michael lo vogliono curare.
Ho un dubbio su come funziona meccanicamente la cosa: Solitamente chi cura tira Corpo del ferito+propria Acutezza. In questo caso i "guaritori" sono in due, come si fa? Tirano entrambi il Corpo di Fratello Lone più la propria acutezza?
C'è anche un png che darebbe una mano. Viene usato come oggetto, o partecipa al conflitto con la propria scheda come normale?
Marco Costantini:
Oddio...non abbiamo sempre fatto che solo una persona può partecipare al conflitto, mentre gli altri possono essere usati al max come oggetti improvvisati.
Però non ricordo che sul manuale ci sia una versione ufficiale della cosa.
Dario Delfino:
Io ho sempre fatto così:
- Il "corpo" del morente viene tirato sempre e comunque una volta soltanto
- Se ci sono più guaritori si tira l'acutezza di ognuno (pensa che un paio di volte ho fatto partecipare al conflitto anche il pg morente!)
- Se c'è un png usa le solite regole, che, se non ricordo male, fanno aggiungere 2d6 (come caratteristiche) + 1 dado da 4/6/8 a seconda della taglia del png
Moreno Roncucci:
I conflitti per curare in cui interviene un PG sono uno dei punti del gioco più dipendenti dalla situazione.
Pariamo dall'inizio, lo standard: lo standard, la situazione base, da cui si parte, non è "PC che cura qualcuno", ma è "OK, ti hanno ferito, ma i PNG presenti potrebbero ancora salvarti". E' un conflitto FRA IL FERITO e il GM. Quindi si tira il corpo del PROPRIO personaggio (ferito) e la caratteristica "di un altro" è l'acutezza di chi va a curarti mentre sei svenuto o incapacitato (pagina 59 della seconda edizione).
Che succede se a curare è un PC? Tutto quello che dice il manuale è che in questo caso i dadi li tira lui. (con l'assunzione, credo, che decida anche perchè)
E poi dice che il fallout lo prende chi cura. Sempre? Anche se è un png?
Tutte queste domande (e altre) sul conflitto per curare sono state fatte a volte su the forge, e controllando le risposte, ogni volta Vincent non ha mai dato una risposta univoca. Diverse persone intervenivano nel thread, davano la loro interpretazione, e Vincent non rispondeva per dire qual era quella giusta. Altre volte ha specificato che tutte le varie interpretazioni erano giuste, se non contrastavano quello che era scritto sul manuale.
Quindi, la situazione va risolta in base a (1) regole sul manuale, (2) interpretazione da parte del GM, (3) sopracciglio di tutti al tavolo. E come capita spesso in CnV, le limitazioni più stringenti sono le ultime 2. Il sistema di gioco ti dà un ENORME range di opzioni ("uccido la morte sparandole in testa" è un rilancio lecito...), quello che le tiene sotto controllo in gioco è il giudizio estetico e logico dei partecipanti al gioco.
Il mio consiglio è:
1) se non ti viene in mente una situazione o un conflitto significativo/divertente/sensato, molla e dì che sì, viene guarito (questa è SEMPRE un opzione per il GM in CnV, e troppe volte i GM che vengono da altri giochi non la usano abbastanza)
2) Se ti viene in mente, giocala interpretando le regole in quella situazione specifica
3) Se nessuno alza il sopracciglio, vai avanti, altrimenti ritorna al punto 1
Nel caso specifico, se il fallout è davvero 4d10, è chiaro che il ferito sopravviverà. Anche con i dadi dell'influenza demoniaca quei dadi si esauriranno presto. Però potrebbero dare la possibilità di fare uno o due rilanci imparabili.
Pensa alle conseguenze che puoi infliggere, metti alla prova i PG, e dopo molla subito il conflitto che non gliene frega niente a nessuno di vedere la coda di un conflitto ormai deciso.
Gioca sulla CONSEGUENZA, MAI sul fallout! (per questo domande come questa in astratto non avranno mai una risposta soddisfacente: se gioca sul fallout il GM di CnV è totalmente impotente e incapace di fare un opposizione sensata, rendendo il gioco noioso).
Esempio: in una situazione in cui c'era un PG moribondo e una PNG ferita, ho posto come conseguenza, in un rilancio in un conflitto per curare, "se vai a curare lui, lei nel frattempo muore".
Il fallout per il Cane è solo in d4. Ma in quel momento deve decidere fra la vita di due persone.
Sono queste le cose importanti, non a chi va il fallout. O la situazione è tale (dadi + fiction) da consentirti di mettere in crisi il personaggio in questa maniera, o molla subito.
(ma comunque mi piacerebbe una volta o l'altra mettere alle strette Vincent e fargli dire finalmente come li gioca LUI i conflitti per curare...)
Patrick:
Ho chiesto anche a Vince e lui ha detto di scegliere un personaggio (pg o png che sia) che sarà il guaritore e giocherà il conflitto, e che tutti gli altri personaggi aiutano come fossero png (aggiungendo ciascuno 2d6 alle caratteristiche e un tratto al guaritore).
Ora però un'altra domanda legata alla questione di cui sopra. Che rilanci posso fare?
Io ho rilanciato (sintetizzo): "Il proiettile ha danneggiato la gamba di Lone. Per salvarlo dovrai amputargliela." (i pg non hanno dadi per Parare il mio rilancio, quindi volevo andarci pesante)
è un rilancio valido? Attenendosi strettamente alle regole, io dovrei dire cosa fa il mio personaggio, e deve essere qualcosa di non ignorabile. Le conseguenze di questa azione dipendono da come Vede l'avversario, ed è lui che le descrive (e dipende anche dal fallout, ma per ora non mi interessa).
Ma io al momento non ho un png, che rilanci posso fare?
Non so :s
Vi linko i post che sono seguiti a quel rilancio, così vedete anche cosa la pensano i vari giocatori.
quì il post: http://dungeons.dragons.forumfree.it/?t=63670777&st=165#entry520746108
quì i commenti: http://dungeons.dragons.forumfree.it/?t=63364976&st=225#entry520765740
nota: Lupo sta giocando Michael (il guaritore). Smoug è Lone (il morente). Atronach è Darren (sta aiutando Michael a salvare Lone)
Navigazione
[0] Indice dei post
Vai alla versione completa