Grazie Lavinia per la risposta molto pacata e dettagliata al mio post.
Ci tengo a rimarcare che io butto in piazza le mie opinioni anche per vedere se resistono.
Vedo di specificare cosa intendevo con "preferenze di gioco molto diverse" diciamo che ad esempio in un gruppo in cui si sono gusti di gioco diversi (chi predilige la parte di combattimento, chi quella investigativa, chi quella recitativa..) in un gioco tradizionale riescono a convivere dato che non si specializza in nessuno dei campi.
Per farti un esempio Fiasco con un giocatore a cui non piace narrare è diventato faticoso, mentre con Vampiri ci si salva (il che non vuol dire che uno sia buono e l'altro cattivo eh.. ma solo più o meno adatto ad un gruppo, come già dissi in un altro 3d)
Per il resto avendo io avuto esperienze di gioco coerente (coherent play) partendo da giochi incoerenti (incoherent design) probabilmente fatico a tracciare una linea di demarcazione netta, per cui infatti le mie proposte di distinzione hanno tranquillamente dei controesempi.
In quest'ultimo caso, poco da fare, questa è una persona che non è realmente interessata a giocare CON gli altri, ma vuole vedersi un bel film interattivo. Peccato che questo non sia giocare di ruolo e abbia quindi sbagliato attività.
Beh dipende... diciamo che nella mia esperienza si parte dal gruppo e si cerca un gioco che possa accontentare tutti, per cui il gruppo è fondamentale, purtroppo non ha gusti uniformi.
Poi quanto riguarda il film interattivo, beh in fondo penso sia buona fetta di quello che la gente identifica con gioco di ruolo, per cui o ridefiniamo il termine o non ho capito cosa intendi.
Ricordo una bella definizione nata da una discussione su g+