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[Cuori di Mostro] Roberto MC

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Giulia Cursi:
Alcune osservazioni su Aurora Laine, la mia Fatata.

E' bello tornare a giocare dopo diverso tempo, io adoro Cuori di Mostro e resto piacevolmente sorpresa da quanto riescano ad essere diverse le campagne anche solo scegliendo all'inizio un determinato gruppo di libretti.

Siamo:

Io - Aurora una Fatata che nonostante sia figlia di fate vive tra gli umani da diversi anni, a quanto pare abbiamo dovuto lasciare la Corte perché in tanti erano invidiosi di mamma e quando sono nata io la situazione è diventata insostenibile.
Abbiamo vissuto per alcuni anni a Imatra in Finlandia, papà fa' il fotografo e mamma la parrucchiera.

Nikitas - Adam Streghino, beh è cotto di me ovviamente anche se sono in città da poche settimane, e già mi tiene lontani i ragazzi di torno. Che tenero! Devo paralrci di più la prossima volta!

Flavio - Veronica Regina, è una dannata stronza, che tratta le sue amiche come schiave e venera una certa Gea (una fata che sta antipatica al Re).


Nella prima sessione sono stata presentata alla classe, siamo in una piccola cittadina della Baviera, sicuramente meglio di Imatra luogo famoso perchè vi è stato inventato un attrezzo per sviscerare le aringhe...
Ovviamente Curtis il bullo della classe ha espresso in maniera abbastanza chiara il desidero di saltarmi addosso, io pertanto ho fissato il mio sguardo su Zack un figo inarrivabile che è arrossito (eccitato). Poi ho fallito un tiro su gelare Curtis e lui ha una stringa su di me.

Poi Curtis è andato in bagno dicendomi che mi avrebbe aspettato... (e avrebbe aspettato)

Mi siedo vicino Harmony la mia amica e davanti Veronica, la seconda mi da' della puttanta e io mi metto a parlare con Harmony, chiedendole un po' di cose.
Siccome a Cordelia da fastidio che qualcuno guardi Zack (che non è il suo ragazzo) Veronica mi punge con uno spillo, io abbozzo ma Zack si alza per difendermi (che tenero!).
Adam cerca di fermare Zack, ma serve una risposta gelata di Veronica per farlo finire. Io Guardo nel mio Abisso dove sto in una foresta nera illuminata dalla luna piena e fate (esseri metà umani e metà animali) in evidente stato di decomposizione che mi parlano e mi dicono che Veronica è sicura di sé perché ha un sacco di soldi e un'amica del mio mondo... chissà chi è!

A mensa io sto facendomi i fattacci miei quando Veronica con un attacco fisico più vassoio pieno di cibo cerca di mandarmi via dalla mia sedia. Fallisce il tiro e si ritrova per terra ricoperta di cibo, io la guardo e dico "E se non mi alzo che fai?". Adam interviene cercando di portarmi via, io con movenze feline passo vicino a Cordelia e riesco il tiro per eccitarla (7-9).
Cordelia mi da' uno schiaffo poco convinto e scappa in bagno arrossendo.

In questo punto Roberto ha scelto che Cordelia mi si da, ma sinceramente da come è andata credo che in realtà mi abbia dato una stringa su di lei, perché mi ha dato appiglio per un legame con lei non tanto soddisfazione al mio successo di eccitarla.

Comunque parlo un po' con Harmony manipolandola per saperne di più su Zack, ma lei sa poco. Allora vado in giardino e guardo nell'Abisso, le fate mi dicono che Zack è un tipo orgoglioso e riservato e si vergogna di qualcosa. Lo aiuterò! Lui sente il peso dell'essere in mezzo a persone che lo ammirano quando per primo non si sente all'altezza...

Poi vado a cercare Cordelia in bagno e la trovo che piange, la manipolo per fare in modo di poterla aiutare e lei vuole un'amicizia senza vincoli, io gliela offro e siamo amiche. ^^

Eccetto quella cosa di Cordelia la giocata è scorsa bene, forse ho monopolizzato un po', ma ho cercato di fare mosse in maniera abbastanza veloce per non perdere troppo tempo e attivare un po' di eventi per l'MC, la prossima giocata ci saranno delle cose interessanti da vedere.

Mi piacerebbe sentire le impressioni degli altri. ^^

Roberto:
Grazie dell' AP,  (vista la facilità con cui mi dimentico le cose mi servià sicuramente)

Per quanto riguarda la faccenda del PNG che ti si concede... io mi sono semplicemente limitato a metterla in una situazione in cui ti si sarebbe concessa, in circostanze appropriate (di certo non in un refettorio gremito di persone). La scena nel bagno l'hai gestita tu mandandola in una direzione diversa (probabilmente migliore), ma per come la vedo io, semplicemente il PNG resterà interessato a concedersi a te piuttosto che a Veronica (la Regina di Flavio),  finchè non si presenterà l'occasione adatta (o non cambieranno le circostanze). Una stringa, che resta "in sospeso" finchè non te la giochi, mi sembrava troppo poco per creare tensione tra una Regina, e un membro del suo gruppo che all'improvviso non si sente più troppo legata a lei (e Flavio aveva specificato che era un legame parecchio fisico).

Matteo Suppo:
Se posso intromettermi, il fatto che sia disposta a concedersi a lei E' una stringa. Le due cose non sono affatto in contrapposizione.

Roberto:
Vorrà dire che ne parleremo meglio all'inizo della prosssima sessione.

Un mini appunto per Giulia: mi sembra di ricordare che Flavio avese detto, molto vagamente, che l' arroganza di regina derivasse dai soldi e da un non meglio specificato "segreto" ("una forza più tipica delle creature del faerieworld", ti ho detto io, per metterla in contrasto con il denaro, forma di potere squisitamente terrestre). Tu non hai accetato lo scambio che le fate volevano importi per conoscere il segreto (Mossa dura^^)m, quindi non ho ancora chiesto a Flavio di cosa si tratta.

Flavio Pintarelli:
Provo anche io a scrivere qualche impressione su Veronika (la k viene fuori perché il tutto è ambientato in Germania)

Allora premetto che era la mia prima volta a MH e che ancora non ho grande dimestichezza col sistema, per cui ho preferito ascoltare e agire relativamente poco per provare a capire meglio certi aspetti del gioco. Il che non si è rivelato un male, anzi, ma spiegherò dopo il perché.

Ho scelto di giocare una regina perché è senza dubbio uno dei personaggi che più mi affascinano nelle fiction di riferimento. All'inizio ho interpretato il PG con un atteggiamento un po' troppo sopra le righe e mi sono accorto, mano a mano che sono andato avanti, della necessità di limare certi tratti che avevo inserito ma che, in realtà, stonavano con quello che mi sentivo davvero di voler fare. Appunto per le prossime sessioni.

Ho apprezzato molto il modo in cui Roberto (con la complicità di un tiro disastroso) ha messo il PG nelle condizioni di dover lottare fin da subito per preservare il suo ordine del mondo. Credo sia stata una conseguenza, non so dire se voluta o meno, dell'atteggiamento attendista che ho tenuto al tavolo. Il risultato è che ora il PG mi coinvolge totalmente perché deve affrontare una serie di situazioni che aprono percorsi difficili da predeterminare in anticipo. Tutto è molto aperto e questo crea una suspance importante.

In definitiva, come prima sessione, mi ha soddisfatto in pieno

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