Nessun altro può muovere, direi, quindi si può dare inizio alle danze... :-)
Olaf si sistema il colletto della giacca, come se la pistola puntata verso di lui non lo riguardasse. Senza nemmeno guardare Gretchen dice "Ovvio. Ormai sappiamo troppe cose. Grazie alla tua stupidità la Pratica Weber si è risolta in un disastro, indagando su di lui risaliranno presto a te e al nostro gruppo. I capi quindi prima ci fanno eliminare i testimoni scomodi, poi ci fanno eliminare fra di noi, e alla fine faranno fuori l'ultimo rimasto..."
Gretchen si avvicina, irritata dalla sua studiata indifferenza "e cosa propone di fare Olaf, la spia perfetta...?"
Il calcio la prende completamente di sorpresa e le toglie il respiro, mentre vola all'indietro picchiando poi la testa contro il muro del vicolo. Per qualche attimo ha la testa confusa, lo sguardo annebbiato, e si chiede con terrore se la sua testa si è rotta, se ha una commozione celebrale, se morirà... poi gli snebbia la mente e si ricorda di essere in un pericolo ben più immediato... la pistola, dov'è la pistola, non l'ha più in mano...
...e a quel punto vede la sua pistola, in mano ad Olaf, che mostra il solito sorrisetto che ormai le è insopportabile: "Beh, Gretchen, una cosa che potrei fare, è eliminare una pericolosa seccatura...", le dice, alzando il cane...