scusate ma... seriamente e con molta calma... molti Tradizionali (prendiamo Vampiri come esempio pratico base, sia Masquerade che Requiem) NON FUNZIONANO.
Oggettivamente dico!
Il manuale parla di emozioni e umanità e dannazione... poi il regolamento è un wargame con i super-eroi di notte.
Di cui COMUNQUE un mare di cose sono di fatto aree grige in cui si dice esplicitamente "GM fai tu".
Non a caso se qualcuno gioca usando bene bene il regolamento UCCIDE il gioco, perchè diventa volente o nolente un powerplayer... non è un caso che fra PG "fatti bene" il destino delle persone si decida in base al tiro di Iniziativa, dove chi perde muore

SU QUESTA BASE che palesemente non fa ciò che il manuale promette e professa... il
Bravo Master si inserisce a decidere lui se usare le regole, come e quando... e con l'aiuto di
Bravi Giocatori (che magari non sanno un cazzo del gioco in questione, ma sanno cosa il GM ritenga "giocare bene") viene fuori un'esperienza di gioco che magari ti piace, magari ti diverte, magari anche per anni perchè ormai con quelle 4 persone hai costruito una sintonia sulle cose chiave.
Ma cazzo, NON E' MERITO DEL GIOCO!
Un qualsiasi gdr moderno di quelli appena appena decenti che funziona (perchè ne esistono anche di fatti coi piedi che, con tutta la buona volontà, non funzionano eh!) invece non è così... perchè... funziona!
Al massimo può offrire una
curva di apprendimento per capirlo bene e prenderci la mano ed entrare nella giusta ottica... ma gia facendo UNA partita e poi andando a chiedere delucidazioni online si migliora TANTISSIMO.
Poi magari non piace.
Legittimo e sacrosanto.
Ma da un punto di vista di puro design è, davvero non so che altro termine usare, MEGLIO.
E' completo.
FUNZIONA.
Se riportassimo l'esempio ai videogiochi avremmo da un lato Vampire... un gioco pieno di bug e parti mancanti che si suppone tu, cliente finale del prodotto, debba ri-programmare a casa, al volo, per farlo effettivamente funzionare come vorresto.
E infatti devi essere Bravo... devi essere un programmatore.
Dall'altra parte c'è un videogioco "normale"... cioè che lo compri, lo installi e ci giochi
e amen!
Più bello?
Più brutto?
Non saprei, questi sono gusti personali insindacabili.
Ma oggettivamente FATTO MEGLIO perchè FUNZIONA... non devi improvvisarti tu programmatore per correggerlo o fargli fare le cose che la scatola promette ma il software non mantiene!
E questo vale per Vampiri, vale per D&D, vale per tutti i giochi che, alla prova pratica, risultano essere INCOERENTI.
Io i gdr Incoerenti pour parler li chiamo Tradizionali, e i gdr Coerenti li chiamo Moderni.
Quello che faccio quando gioco a D&D o Vampiri è il medesimo tipo di attività che faccio con Kagematsu... interpreto uno (o più) personaggi, partecipo (in vario modo) a una storia,
dialogo con gli altri partecipanti al gioco producendo fiction che è sia generata a partire dalle regole che agente sulle regole stesse.
Posso cambiarci etichetta ma la sostanza E' LA STESSA... l'unica differenza è che in Vampiri faccio riferimento a un regolamento Incoerente che magari ignoro per riuscire a giocare in maniera Funzionale, ma contaminando l'esperienza ludica con un MARE di elementi sociali esterni (generalmente poco salubri, ma dipende), mentre a Trollbabe uso un regolamento Coerente che (salvo imprevisti) mi fa giocare in maniera Funzionale... sempre... con chiunque... anche con esperienza minima.