Giorgia, a parte sottoscrivere del tutto ciò che dici (sei troppo brava per essere vera, devi essere un troll

), ti segnalo che per la scorsa INC ho scritto un articolo sul perché, nella mia esperienza, nei gruppi di gioco adolescenti spesso le ragazze vengano emarginate/considerate "diverse" e simili, e credo che il fatto che si parli di
adolescenti sia una delle cause principali dei problemi. Non l'unica, e le altre cause (e/o una mentalità che rimane di tipo adolescenziale) causano problemi anche in gruppi formati da adulti, ma guarda caso si hanno decisamente meno problemi giocando con adolescenti un minimo maturi o con persone più grandi... Coincidenze?

Poi sì, come detto nell'articolo, non è solo questione di "rispettare le donne" ma di rispettare TUTTI, e questo include anche le donne.
@Daniele: io sono una persona che è capace di interessarsi di praticamente qualsiasi cosa, quindi anche con persone che parlano di cose che non conosco finisco per ascoltare interessata, chiedere chiarimenti e simili, però in effetti può essere un problema... D'altra parte, è vero anche il contrario: si può scoprire di avere interessi comuni attraverso il gdr (esempio classico: si gioca a Sporchi Segreti, una persona che aveva ignorato il noir inizia ad interessarsene perché è piaciuto il gioco e quindi ha qualcosa in più in comune con chi magari ha scelto il gioco perché appassionato di noir).