Non sta puntando il dito verso un malcostume, gli sta ridendo sopra quando ancora non è il momento di riderci. La risata liberatoria, il grottesco, può arrivare dopo, quando la battaglia è alla fine. Ora... ora è solo irrispettoso, stupido, volgare, rivoltante.
Concordo che non punta il dito sul malcostume.
Come anche evidenziato dalla replica citata da Saverio, Casto punta il dito sull'ipocrisia di una parte non trascurabile della società. E' per questo che qualcuno preferisce continuare a fissare il dito piuttosto che guardare la luna che indica.
A mio parere canzoni come Escort 25 o anche lo spot del gioco funzionano a livello di ironia perché sbattono l'osceno in primo piano. Giocano sullo scarto tra ciò che si fa (ma non si dice) e ciò che è ammissibile rendere pubblico. In Escort 25 la prostituta candidamente rivendica la convenienza della scelta di vendere le proprie prestazioni sessuali a uomini facoltosi mentre scorrono immagini glamour che raccontano chiaramente l'umiliazione e il degrado cui si sottopone (infatti trovo il video a suo modo sensibile e attento al lato umano). Nello spot di Squillo abbiamo la parodia di tecniche proprie della pubblicità mainstream (con tanto di pompose dichiarazioni da parte di chi ha provato il prodotto) contrapposte all' "indicibilità" del prodotto stesso.
Mi sembra un meccanismo perfetto per svelare l'ipocrisia e infatti c'è sempre qualcuno che cade nella rete e si rende ridicolo.
Confrontate ad esempio le risposte riflessive e meditate di Ezio che ci racconta della propria difficoltà ad accettare di ridere su un argomento che gli sta così a cuore e che sente così vicino al punto che la provocazione di Casto gli appare irrispettosa e volgare e finisce per ferirlo e farlo incazzare, con quello che è invece il polpettone a base di pruderie e indignazione pelosa della Baio, di cui cito un passaggio:
"Lo chiediamo [ndr: ritiro del gioco e rimozione dello spot] perché incita alla mercificazione del corpo femminile, parla di vendita di organi umani, incita all'uso di eroina e di antidepressivi e
(mi vergogno a dirlo, ma lo faccio solo per far capire l'orrore che è sui nostri siti web e che potrebbe entrare nelle nostre case) a pratiche sessuali disumane (dei roditori si cibano di parti intime femminili). Non dobbiamo consentire ciò.
Si propugnano anche delle affermazioni blasfeme: «Credo che il fatto che qualcuno abbia potuto, non solo concepire questo gioco, ma addirittura produrlo e metterlo in vendita, sia la prova che Dio non esiste»."
L'accusa di blasfemia di fronte ad una affermazione chiaramente autoironica fa veramente pensare all'ottenebrazione mentale.