Chiacchieriamo > Generale
[SLOW DOWN] Squillo game! e il Senato s'indigna :\
Bramante:
Non so se la cosa possa interessare o no, ma ciò che sta accadendo lo trovo preoccupante. In breve, come qualcuno saprà Immanuel Casto, un provocatore e il cosiddetto "Re del Porngroove" ha da poco prodotto un gioco di carte chiamato "Squillo", in cui scimmiottando le abitudini (un po' politiche) tutte italiane dedite alla prostituzione, si impersona un pappone che deve vincere contro i papponi avversari per avere il predominio sfruttando la propria gang di prostitute.
Benissimo, in men che non si dica il senato si è già messo al lavoro per proibire il gioco osceno e privo di qualsivoglia morale e già da ieri è stato fatto questo in senato: http://www.senato.it/japp/bgt/showdoc/frame.jsp?tipodoc=Resaula&leg=16&id=00680161&part=doc_dc-ressten_rs-gentit_pirdmdgs&parse=no
Premetto che il gioco è uscito a inizio ottobre in prevendita. Nel giro di soli 9 giorni, fanno già una interrogazione parlamentare.
I contenuti sono forti e provocatori, ci mancherebbe. Ma come si può pensare di attribuire ad un gioco di carte il reato di "induzione alla prostituzione" :o ? ma stiamo scherzando?
La libertà di espressione dov'è?
Qui c'è la geniale presentazione del gioco http://www.squillogame.com/?page_id=276
edit: mi rendo conto che l'argomento è borderline se non vietato proprio dal regolamento, in quanto tratta comunque di una questione diventata politica. perciò nessun problema a rimuovere se giudicato inadatto ^^
Matteo Suppo:
http://boardgamegeek.com/boardgame/15064/pimp-the-backhanding
Ezio:
Libertà di espressione non significa immunità dagli effetti delle tue parole.
Personalmente c'è molto in quel gioco che mi disturba profondamente, e il suo video pubblicitario mi ha dato una nausea fisica.
Lo trovo degradante, insultante, stupido e umiliante. Non riesco a riderci sopra, non riesco a vederlo come uno scherzo, non riesco a non considerarlo come una provocazione che è andata troppo oltre.
Volevo parlarne prima, volevo indicarlo ai miei amici e discuterne. Mi sono reso conto che non ci riuscivo perché era TROPPO disgustoso per dargli attenzione.
Non posso vedere su un gioco la possibilità di vendere gli organi di una donna quando non guadagna abbastanza, non posso vedere quel genere di etica buttata lì.
LO SO che è una provocazione, ma non riesce a non disgustarmi profondamente. Non riesco a vederla come tale, è troppo oltre, troppo spinta, troppe risate stupide su un problema troppo reale.
Non posso passare tutte le sere vedendo le schiave del sesso in Via Emilia e poi avere questo gioco sbattuto in faccia, non riesco a riderci su, davvero. La provocazione non riesce a passare, rimane solo il grottesco, la terribile superficialità con cui viene trattato tutto.
È una cosa totalmente di "pancia", non riesco ad andare oltre. Sono istintivamente e profondamente disgustato, non riesco a razionalizzarlo.
Lo percepisco, lo annuso, come qualcosa di osceno che non vorrei mai vedere nel mio ambiente, che ci ricaccia indietro di anni nel tentativo di essere una sottocultura più equa.
Non riesco a ragionarci sopra perché mi fa venire la nausea, spegne la parte razionale del mio pensiero in un conato di vomito.
Sono disturbato mentre scrivo, lo sento come qualcosa di sbagliato, seriamente.
Libertà di parola non significa poter fare questo, non significa essere immuni dalle conseguenze delle proprie parole.
Matteo Stendardi Turini:
--- Citazione da: Ezio - 2012-10-11 03:46:52 ---Personalmente c'è molto in quel gioco che mi disturba profondamente, e il suo video pubblicitario mi ha dato una nausea fisica.
[...]
Sono disturbato mentre scrivo, lo sento come qualcosa di sbagliato, seriamente.
--- Termina citazione ---
...quindi, almeno con te, l'idea ha colpito nel segno...?
Non conosco personalmente Immanuel Casto, ma seguendo qualche sua intervista si capisce che è una persona tutt'altro che stupida; è consapevole dell'ambiente in cui si muove e ben attento ai sommovimenti sociali italiani.
Personalmente, ho l'impressione che il gioco sia così over the top proprio per stimolare la reazione che hai avuto tu. Magari funziona anche e il gameplay non è rotto, ma non credo che sia semplicemente una provocazione ridanciana - o almeno, il velo d'ironia che attraversa tutto il video mi sembra molto satirico e molto poco, invece, sguaiato. Quello della prostituzione è un argomento difficile da affrontare seriamente in Italia e, nel suo stile fra il sarcastico e il serioso, credo che Immanuel Casto abbia voluto dire la sua.
Per una volta, credo che Repubblica abbia centrato una descrizione: "[Immanuel Casto,] un personaggio di culto che usa linguaggio spiazzante per esternare un messaggio di denuncia sociale".
Moreno Roncucci:
Io non riesco a provare alcuno sdegno per il gioco, dopo aver letto l'interpellanza parlamentare. La puzza è tale da coprire qualunque altra cosa.
Gente che in cinquant'anni non ha mosso un dito contro il reale sfruttamento della prostituzione (tranne finanziarlo abbondantemente per i loro festini e per ottenere favori) che pensa di guadagnarsi i soldi che ruba, proibendo giochi di carte.
Ma è la solita storia. Il parlamento dove furono presentate le interrogazione parlamentari contro il Dylan Dog di Sclavi, era lo stesso che lucrava sulla sanità facendo ammalare persone di AIDS con emoderivati infetti.
La pubblicità comunque è splendida. L'ironia e l'intelligenza devono essere le cose che hanno terrorizzato di più il parlamentare.
Navigazione
[0] Indice dei post
Vai alla versione completa