Spero che Moreno e qualcun altro non leggano, tempo attacchi di cuore XD
Scherzi a parte, durante una festa mi sono ritrovato a parlare di GDR.
Gruppo vampiroso che decantavano il loro GDR per eccellenza.
Come si sa, io sono CC di Camarilla Italia oltre che ANST proprio di Masqerade, quindi mi fanno, pensando ad una domanda retorica:
<<Che ne pensi di Masquerade?>>
La mia risposta:
<<Credo sia uno dei peggiori giochi mai prodotti: bella ambientazione, almeno per me, ma come regolamento fa acqua da tutte le parti ed è fortemente incoerente.>>
Il gelo... è un po' come se avessi bestemmiato in chiesa.
<<E perchè fai i live?>>
<<Perchè i live hanno per prima cosa una struttura completamente diversa dal cartaceo, e comunque non reggono il paragone con mille altri giochi che al momento gioco e mi piacciono molto di più>>
<<Ma perchè, non giochi più a vampiri?>>
<<Non mi va di giocare ad un gioco così brutto, ho solo due campagne aperte, quella di Requiem live, che mi sta anche annoiando, e quella di D&D col gruppo storico che è più per farsi 4 risate insieme che veramente per giocare, ma una nuova campagna di vampiri... grazie ma no grazie, è un gioco fatto assolutamente male>>.
Apriti cielo, comincia la discussione, amichevole, ma si scontrano due scuole di pensiero completamente diverse.
Di domande e risposte ce ne sono state parecchie, tuttavia le chicche sono state.
Un bravo master deve far divertire le persone ed inventare una buona storia.
Comincia la discussione del perchè un giocatore dovrebbe avere la responsabilità degli altri e "condurre un gioco".
Per quanto riguarda la storia, ho risposto alla Domon: un gioco dove il master ha già in mente come andranno le cose è come un film porno dove l'unica cosa che puoi fare è cambiare le inquadrature.
Si riparte con la manfrina del buon master, ed io ho risposto:
1) Come fa un buon master ad essere sicuro che quello che sta facendo sia "figo" per il gruppo? Non è onnisciente.
2) Anche ammettendo di raggiungere l'alchimia, un buon master lo è solo per il gruppo a cui si è adattato.
Ma il panico arriva quando io chiedo:
<<Ma mi dite in vampiri DOVE è scritto come essere un buon master?>>
Mi viene risposto che non è possibile insegnarlo ed io rispondo:
<<Scusate, ma io sto giocando AW e MH, e vi posso assicurare che metà manuale è su COME MASTERIZZARE, IL REGOLAMENTO DEL MASTER INSOMMA>>.
Alla risposta che non fosse possibile, la mia posizione era che io ho giocato Vampiri ed altro, quindi conosco entrambi, loro no :-)
<<Eh, ma se levi al master la possibilità di cambiare il regolamento, come si fa ad andare avanti?>>
<<Se il regolamento funziona, vai avanti senza problemi: il fatto che in vampiri faccia schifo, non vuol dire che sia così ovunque!>>
<<Ma se un tiro è scomodo, io lo cambio.>>
<<Se lo fai stai barando: come reagiresti se lo facessero a Risiko?>>
<<Ma questo non è Risiko!>>
<<Se è per questo un gioco deve avere delle regole valide per tutti per definizione: non avendole, Vampiri non è neanche un gioco.>>
Etc etc etc, salto molti pezzi perchè sono cose trite e ritrite sul forum
Risultato della serata: su tre "Antagonisti", uno di loro si prende qualche nome, questo perchè, in pratica il mio consiglio, alla fine, è stato GIOCATE.
Ho consigliato AW, MH, H4L, FIASCO!, CdV, LMVcP.
Ad un certo punto, comunque, alla frase che il regolamento è una traccia ma che non devi rispettarlo, e che quello che conta è solo il master che deve essere come uno scrittore, la mia risposta è stata:
<<Un Master senza giocatori non esiste: e assurdo che il primo sia "Dio" e gli altri non valgano nulla. Un regolamento ed un sistema coerente sono come la tecnica proprio di uno scrittore. Se io imparo la tecnica, e non sono proprio negato, comunque riuscirò a fare qualcosa di decente, ma un genio, che possieda una buona tecnica, sarà immenso. Anche Giotto e Cimabue sono andati ad imparare in bottega. Quindi, prima di esistere buoni master, ovvero gente di talento, esistono buoni giochi, ovvero quelli che permettono anche ad un novellino di essere decente con un po' di pratica e seguendo il regolamento. Voi avete giocato tanti GDR, ma avevano sempre la regola del "master". E' come se aveste giocato tanti tipi di monopoli, magari vari, ma sempre monopoli erano, cambiava solo la grafica della plancia: io vi sto dicendo di cominciare a giocare a Risiko, che è sempre un gioco da tavola, ma di certo è diverso dal monopoli.>>
Mi sa che frequentare GCG fa bene u.u