Premessa: non so se il thread va in gioco concreto, "questo l'ho fatto io" o sotto il cofano. sorry
Il titolo è incomprensibile, lo so. Spero che la spiegazione lo sia, ma non ci credo davvero.
Mi sto semplicemente chiedendo se esiste una meccanica, un accorgimento scenografico, un checcavoloneso che riesca, in maniera equivocabile a far percepire al giocatore che, nel mondo di gioco, il suo personaggio si trova in una situazione di "urgenza", una corsa contro il tempo.
10 anni fa, manuale diendi 3.0 alla mano, avrei risposto subito: "Metti una clessidra sul tavolo, musica frenetica e via!"
Manco per lo zufolone. Marco è timido e magari balbetta, Luca è un mago e deve scegliere tra 1000 mila pagine di opzioni in più di Sara che, trall'altro, è pure una spada con le parole.
L'unica meccanica che mi viene in mente è il dadino che fa il conto alla rovescia in Anima prime ad ogni turno, allo scadere del quale, se l'intento non è stato raggiunto, viene perso automaticamente.
Un'altra volta mi ritrovai a giocare con un master talmente bravo nelle descrizioni che ci aveva trasmesso a parole l'urgenza di scappare dall'astronave in fiamme, anche se meccanicamente potevamo anche impiegarci 5 mesi di gioco.
Non so se mi sono spiegato. :- Ciononostante la domanda è:
L'avete mai provata questa sensazione in una partita?
Era solo una sensazione o era una meccanica che la rappresentava?
(la domanda non ha uno scopo in se e per se, la mia è una curiosità personale)