Alessandro, a parte il rischio enunciato da Simone, il perchè è molto semplice.
Tare mentali.
E' un processo di auto-selezione, un po' la fa il sistema che spinge a gruppi con rapporti malati e ridicoli fra i giocatori, e a sua volta questo spinge ad attaccarsi a pratiche farlocche per sentirsi importanti. Alla fine credo che dia luogo, negli elementi più deboli o più egocentrici, a vere e proprie tare mentali.
L'atmosfera di un forum (e specie di un forum immobile e polveroso dove da anni si ripetono sempre le stesse banalità sul "bravo GM Dio del gioco" fa poi un opera di ulteriore selezione, portando alla luce i casi davvero peggiori, quelli in cui l'ottusità e il fanatismo diventano davvero intollerabili.
A quel punto ti viene voglia di rispondergli, perchè no, non passa che qualcuno possa dire un simile cumulo di minchiate in Internet... ma è una sciocchezza. E' solo una perdita di tempo. E' la vecchia barzelletta "non posso andare a dormire, questo è importante, qualcuno ha detto qualcosa di sbagliato in Internet".
Anche se qualcuno, tipio Ultimo dei Giapponesi, insiste a farsi ingrossare il fegato cercando una idilliaca pace "perchè siamo tutti parte dello stesso popolo", è una sonora minchiata. Siamo diversi, e mi piace che siamo diversi. Non ci voglio avere più niente in comune con l'ambiente dei gdr tradizionali, è un Titanic che sta andando a fondo, a livello sociale e culturale prima ancora che economico (a livello economico reggerà ancora un bel po', ma non ci posso pensare a che livello di fanatismo saranno arrivati i gruppi di giocatori per quell'epoca). E' un ambiente infetto, da cui stare lontani. Abbiamo solo da guadagnarci dal prendere l distanze, dal chiarire che siamo davvero un'altra cosa.
Ieri sera, alla fine della partita di Trollbabe di cui ho parlato in un altro thread, siamo rimasti a chiacchierare fino a tardi, scambiandoci vari pettegolezzi, alcuni dei quali riguardo altre persone che conosciamo che giocano ancora con gdr tradizionali. Dopo 7 anni che ho smesso di giocare con loro, sono ancora dibattersi e a incancrenirsi in casini, problemi e frustrazioni che io ho risolto con estrema facilità dopo essermene andato. Ci sono litigi, odii sotterranei, ripicche, insoddisfazione, un campionario di comportamenti disfunzionali. E in gran parte è gente che, quando ha iniziato, non giocava così. Hanno imparato, alla Scuola delle Tare Mentali da gdr tradizionale.
Mentre parlavamo è tornato a casa il marito della giocatrice che ci ospitava, e sentendoci parlare di queste cose ha fatto questa semplice osservazione: "sapete, io adesso quando vi vedo giocare, vedo che vi divertite, che ridete, ma quando giocavate con loro, io mica capivo perchè giocavate: non mi pareva davvero che si divertisse nessuno, eravate sempre frustrati..."
Se mi avesse detto la stessa cosa all'epoca gli avrei risposto "no, sembra solo, perchè ci teniamo al gioco, ma in realtà ci divertiamo in sacco". Ma avrei mentito, anche a me stesso. In realtà erano anni che non mi divertivo più e lo sapevo benissimo.
Ecco, io non vedo il senso, di stare a discutere con persone che non fanno che raccontarsi un sacco di balle, anche a sé stessi. Che senso ha? Per far pensare a chi legge che anche noi quando diciamo che ci divertiamo, diciamo balle come loro?
No, il primo passo per divertirsi a giocare, è creare un ambiente sociale sano. E il primo passo per avere un ambiente sociale sano, è allontanarsi da quelli infetti.