@ Zachiel
ritengo tu abbia ragione... i gdr Tradizionali sono strutturati in maniera tale che spesso portare alla luce i retroscena del gioco, rovina il gioco stesso.
non ci sono strumenti per dirimere i conflitti in maniera soddisfacente, quindi ogni vantaggio derivante dall'esterno della fiction appare come un problematico conflitto d'interessi, etc...
Esempio, anche per Moreno...
Un pg vuole tendere una trappola ad un altro PG.
Se la studia e la piazza per scattare quando la vittima torna a casa stasera.
Ma proprio oggi la vittima viene invitata ad andare da un'altra parte... che però boh, non lo entusiasma troppo... e si ferma a pensare: torno a casa o vado alla festa?
In un gdr dove tiri solo per le singole azioni non esiste regola per gestire questa situazione.
Ora, se io Giocatore non so una cippa, la mia scelta sarà genuina e il gioco proseguirà senza malanimi sia che io cada nella trappola, sia che io la eviti.
Ma se io scopro outgame che c'è la trappola IO PER PRIMO sono in imbarazzo!
C'è un conflitto di interessi che non posso risolvere.
Se vado alla festa me ne sto approfittando.
Se vado nella trappola esercito fairplay ma fondamentalmente mi do una martellata sugli zebedei.
Però credo che l'articolo si riferisse molto a chi, usando giochi funzionanti, vede COMUNQUE il metagame come un problema, spesso senza nemmeno provare il tal gioco.
Come tutti quei tizzi che senza mai averci giocato mi bocciano in tronco tutti i Masterless perchè "non c'è la sorpresa" -_-
Per il resto si, what Moreno says
