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[CNV] De-escalare un conflitto

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Moreno Roncucci:
Provo a chiarire meglio l'argomenti degli ultimi post di Ezio e Mauro.

I punti fermi sono:

1) Il fallout non dipende dall'ambito. il dado di Fallout lo determini in base a cosa è avvenuto nella fiction (ed è soggetto al veto di chiunque al tavolo, se la scelta non ha senso). Anche il semplice dire "se cadi per terra il fallout è fisico, anche se l'ambito è verbale" è fuorviante, perchè è come dire "il male che ti fai cadendo dipende dall'altezza, anche se hai un vestito rosso". Persino quell'"anche se" è fuorviante perchè fa pensare ad una relazione che davvero non esiste. Quando parli di Fallout, FREGATENE DELL'AMBITO. Non conta e non ti interessa. Il Fallout dipende dalla fiction, da cosa lo provoca. (non è una cosa di poco conto, anzi, la gestione dell'IIEE del gioco si basa quasi completamente su questo. Se te la dimentichi CnV devolve in fretta ad un confrontare i dadi senza più descrivere che succede)

2) Il rilancio fatelo sempre "entrando nella testa del personaggio". Non fate rilanci tipo "ti sparo e la pallottola rimbalzando colpisce la Signora Jones", questo non è Polaris.  Il rilancio dovrebbe essere sempre quello che il vostro personaggio vuole ottenere in quel momento.  (fa eccezione il GM, che giocando il mondo, gioca anche la sfiga che può portare un proiettile di rimbalzo a colpire la signora Jones)

Fatte queste importanti precisazioni... che c'entrano con la domanda di Thondar? Per evitare che questo diventi l'ennesimo listone informe di domande, CHIUDO IL THREAD. Se volete approfondire questi argomenti apritene altri.

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