Autore Topic: [Polaris] Cuore, Errore e sentimenti del Personaggio  (Letto 3071 volte)

Edison Carter

  • Membro
  • Diego Minuti
    • Mostra profilo
[Polaris] Cuore, Errore e sentimenti del Personaggio
« Risposta #15 il: 2009-05-06 16:16:34 »
Se l'Errore può guidare i demoni, allora può decidere anche sulla NON presenza di un demone, il che rende i suoi poteri ancora più inquietanti, e mostra appieno il potere che ha il "Male" di mostrare il lato peggiore delle persone "normali". Un po' come il metaplot WW in cui il nazismo non è stato influenzato dai Tremere...
Inoltre, se la moglie è passata sotto la guida dell'Errore, è soggetta ai veti relativi alla guida.
Al massimo, stabilire che la moglie era posseduta poteva far parte (o essere la "posta dinamica") di un conflitto. Una volta fissata la cosa in conflitto, non ci sarebbero stati più dubbi. Io avrei fatto così.

Mauro

  • Membro
    • Mostra profilo
[Polaris] Cuore, Errore e sentimenti del Personaggio
« Risposta #16 il: 2009-05-06 16:24:11 »
Citazione
[cite]Autore: Ned Carter[/cite]stabilire che la moglie era posseduta poteva far parte (o essere la "posta dinamica") di un conflitto. Una volta fissata la cosa in conflitto, non ci sarebbero stati più dubbi

Ma se l'Errore dice, fuori Conflitto, "No, non è posseduta" (caso reale)? Anche se la moglie non è sotto la guida dell'Errore, i Demoni sono sempre guidati da lui; in teoria potrebbe sempre imporre "dall'alto" (nel senso che non lo fa in un Conflitto) che non sia posseduta/un Demone? Strettamente parlando, penso ne abbia il diritto (anche se, come detto altrove, penso che il gioco venga meglio facendo altrimenti).
Alla fine poi è stata comunque risolta in Conflitto, ma il dubbio è rimasto.

Edison Carter

  • Membro
  • Diego Minuti
    • Mostra profilo
[Polaris] Cuore, Errore e sentimenti del Personaggio
« Risposta #17 il: 2009-05-06 20:18:12 »
Anche secondo me ne ha diritto. Però il conflitto è il mezzo più collaborativo di tutti.

Tags: