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[SLOW DOWN]Imparare da soli a giocare
Giorgia:
IMHO se non si riesce ad imparare da soli a giocare quel gioco vuol dire che il manuale non ha raggiunto il suo scopo, comunque penso ci siano giochi che aiutano ad entrare in una certa ottica più narrativa/interpretativa.
Poi certamente se c'è qualcuno di "esperto" che possa aiutare a far conoscere diversi giochi tanto meglio.
Fatico a datare il mio primo gdr "moderno" ma forse è un problema di definizione, penso che il tutto sia nato leggendo il sito dei flying circus ma anche con le esperienze di giochi live.
Zachiel:
--- Citazione da: Giorgia - 2012-11-22 19:43:06 ---IMHO se non si riesce ad imparare da soli a giocare quel gioco vuol dire che il manuale non ha raggiunto il suo scopo, comunque penso ci siano giochi che aiutano ad entrare in una certa ottica più narrativa/interpretativa.
--- Termina citazione ---
Secondo me non per forza.
Se uno prende il manuale ma non lo legge, "tanto so già fare il DM di un altro gioco", ed inizia a cambiare pezzi perché gli pare e piace... il manuale può essere buono quanto vuoi, ma quel giocatore non sa essere un buon autodidatta.
E' molto più facile che ci riesca infatti uno che non ha precedenti esperienze di GdR.
Quando non le ha, sì, sono d'accordo con te.
La cosa si estende ad altri campi... io ho imparato a giocare a Magic leggendo il manualetto incluso nello starter pack di quarta edizione. Un mio amico mi ha parlato del gioco, mi ha prestato il manualetto e quando sono tornato a casa mi sono seduto in bagno e me lo sono divorato.
Poi ho giocato con lui, che aveva imparato a giocare giocando con un altro amico, e mi sono reso conto che non aveva compreso metà delle regole, nonostante il manualetto fosse molto chiaro.
I peggiori giocatori di D&D 4e che conosco sono quelli che hanno imparato "le differenze da 3.x". Così se non si ricordano una regola, piuttosto che controllare, pensano sia rimasta come nella vecchia edizione.
Pensa tu cosa possa accadere quando sei autodidatta per davvero e non hai nessuno a portata di mano che possa dirti "no, hai capito male".
Requisito essenziale è dunque non dare nulla per scontato e leggere tutto.
Mattia Bulgarelli:
--- Citazione da: Zachiel - 2012-11-23 16:50:34 ---Secondo me non per forza.
Se uno prende il manuale ma non lo legge, "tanto so già fare il DM di un altro gioco", ed inizia a cambiare pezzi perché gli pare e piace... il manuale può essere buono quanto vuoi, ma quel giocatore non sa essere un buon autodidatta.
--- Termina citazione ---
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Giorgia:
Infatti per me è talmente fondamentale il requisito di leggersi il manuale per bene che non ho preso in considerazione l'ipotesi contraria ;).
Riformulo: IMHO se il manuale non insegna ad un lettore scrupoloso come giocare autonomamente allora non ha raggiunto il suo scopo.
Daniele Simonetti:
Io ho "imparato" da autodidatta ( tra virgolette perche' non posso riternermi navigato, ancora ... ) quindi direi che si puo'.
C'e' anche da dire pero' che se non avessi letto/frequentato questo forum per ogni dubbio/chiarimento avrei preso una strada completamente differente ( refusi da giocatore tradizionale ).
Quindi per ora sto un po' in mezzo, il gioco lo impari ma per conoscere la "retta via"™ ti serve un esperto.
Il manuale potrebbe sopperire a queste mancanze se ci fossero piu' esempi, CnV ha qualche stralcio di playtesting inserito nel manuale ma son troppo pochi per farsi affrontare tutte le situazioni borderline che si verificano all'interno di una partita.
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