Finally, potrei essere passata un po’ da maniaca perché a quella festa praticamente tutti i PG avrebbero trovato da trombare, ma non è colpa mia: voi vi mettete gli avatar fichetti poi mi andate alle feste degli adolescenti con gli ormoni in eruzione, che deve fare un povero MC che cerca di tratteggiare un mondo credibile? >__>
Da maniaca no, ma, mettiamola così, per ora ho l'impressione che i pg abbiano più problemi ad accettarsi da soli che non ad essere accettati dagli altri. Ti faccio un esempio banale e grezzo giusto per spiegarmi: come ci stava un bravo ragazzo come Angelo, ce ne poteva stare uno che ci provava con Elena prendendo per il culo quell'imbranato di Pietro. O viceversa. O la ragazza che all'avvicinarsi di Lorenzo si ritrae terrorizzata.
Magari sono io che esagero, ma mi immagino sempre che i pg, per il resto del mondo, siano strani, e che questo porti al fatto che, in maniera più o meno sottile, non si trovino benissimo. Ha senso?
P.S.: Grazie a Mario che mi ha fatto il complimento più bello per un MC “E’ tutta la sera che mi trovo davanti a scelte difficili” 
Prego. E' la pura verità. E questa cosa che le sessioni si chiudono sempre con me che devo dare una risposta complicata mette un po' d'ansia.

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Più che raccontare cos'è successo scena per scena vorrei parlare del rapporto che ha Pietro con gli altri pg. Dopo tutto, a parte un paio di scambi con Laura e con Lea, io ieri sera ho interagito solo con altri pg.
LorenzoPer Pietro, Lorenzo è la cosa che assomiglia di più ad una famiglia; qualcuno che non si è scelto, ma a cui tiene lo stesso. Come se una delle
regole di Pietro fosse che loro due si prendono cura l'uno dell'altro. Pietro sa che Lorenzo può essere un manipolatore e un bastardo, all'occorrenza, ma allo stesso tempo, c'è qualcosa che lo rende certo di potersi fidare di lui, e del fatto che non sia una persona peggio.
Avere a che fare con Lorenzo è... rilassante, paradossalmente. Uno dei problemi che ha Pietro (e che mi piace tantissimo esplorare) è come lui non abbia uno scopo, una vera motivazione. In questo, avere Lorenzo che ti dà le 'missioni', decisamente toglie d'impiccio. E mi dà la possibilità di riflettere se le missioni di Lorenzo sono ciò che poi Pietro vuole davvero oppure no.
Per i nostri lettori, alla festa Lorenzo ha speso una stringa su Pietro per offrirgli un px se avesse baciato una ragazza prima dell'alba. Pietro l'ha preso in parola come se avesse ricevuto un ordine, ha guardato nell'abisso, e ha visto cosa avrebbe dovuto fare ma soprattutto
come sarebbe dovuto diventare per riuscirci. E via di
Metamorphosis e scambio volatile con hot. Il che sarebbe perfetto, se non fosse che rende Pietro ancora più simile a Lorenzo e questa cosa, da giocatore, mi dà fastidio. Non mi ero reso conto fino a questo punto che è una mossa fastidiosa da usare, perché usarla vuol dire confermare i timori dell'hollow, ovvero 'sì, come sei adesso non vai bene, trasformati'.
Quando poi Elena ci insiste su, dopo lo sguardo nell'abisso, siamo a disagio sia io sia Pietro.
Infine, quando alla fine Elena e Lea, le due vampire, si fanno portare via da un paio di ragazzi che diventeranno probabilmente il loro cibo, e Lorenzo fa per inseguirle, mi sono reso conto che ero davvero preoccupato per lui, e per la sua incolumità. Pietro ed io ci siamo resi conto di volerlo proteggere. Il che, essendo Lorenzo quel che è, non sarà affatto semplice.
ElenaElena parte su Pietro con un vantaggio apparentemente incolmabile di stringhe e di informazioni. Lei sa che il passato di Pietro suona falso, e sa di piacergli, che è una combinazione pericolosa.
Pietro vuole capire di più di Elena, ma direi che nonostante la metamorfosi, l'iniziativa l'ha presa sempre Elena, è lei che è curiosa e lo incalza con le domande, lei che glissa su quelle che gli fa lui.
Devo dire che mi è piaciuto molto il momento in cui Elena comincia a usare le informazioni che ha appreso dall'abisso su di lui, a proposito di Lorenzo e della sua famiglia, ma quando lui le restituisce il favore, a lei non piaccia affatto sentirsi così esposta.

Pietro, dalla sua, cammina sempre come sulle uova, perché non c'è metamorfosi che lo possa far sentire davvero sicuro di sé. La chiacchierata con Elena mi ha fatto capire una cosa su Pietro, lui proprio non ce la fa a non preoccuparsi per gli altri. Si farà venire un ulcera, quel ragazzo. Non so quanto questo sia un tratto mio che filtra nel personaggio, piuttosto che una caratteristica dell'Hollow che, ad differenza di altre skin, non parte con un conflitto già pronto, e quindi tende a infilarsi in quelli altrui.
Altra cosa che mi è piaciuta è stata che lei lo abbia affrontato sulla questione delle regole (in generale, adoro quando gli altri giocatori vengono a pigiare i bottoni dei miei personaggi). Pietro ha bisogno di fare i conti con questa parte di sé e di pensarci su, ma ne verrà fuori qualcosa di interessante.
Pietro sembra non giudicare nessuno, ed Elena, anche con la sua parte predatrice e pericolosa, non fa eccezione. Non è proprio una scelta razionale da parte mia, mi è sembrato scorrere dall'idea che ho di lui. Non so cosa potrebbe volerci per turbarlo.
Avrei potuto insistere per il bacio, mentre eravamo da soli in giardino, ma quello scambio di confidenze mi è sembrato molto più bello.
MarinaPietro si sente molto vicino a Marina per via della situazione che sta affrontando. Non ha ancora capito con certezza (e ho visto che non il tipo da forzare, non lo ha fatto con lei, né con Elena, né con Lorenzo sui suoi fratelli). Ci terrebbe proprio che Marina possa 'tornare intera', perché lui per primo si sente come se gli mancassero dei pezzi, ma mentre Marina ha una speranza (e un tormento), Pietro non sa proprio che pesci pigliare.
Da una parte l'ha presa sotto la sua ala, come se fosse suo fratello maggiore. Dall'altro lei è strana, e ha un fascino forse anche più esotico di quello di Elena.
Come dice scherzando con Mauro, eccomi qui combattuto tra la bionda e la mora.

C'è poi il fatto che aiutarla può voler dire entrare in conflitto con Lorenzo, che è qualcosa che lui spera disperatamente di evitare. In questo senso, è stata una serata di scelte difficili, non perché ci fosse in ballo qualcosa di grave, è che sento Pietro tirato in tre direzioni diverse, e davvero non vorrei scegliere.
Chissà perché, temo che prima o poi mi toccherà farlo.

Nota finale: ieri sera ho fatto due avanzamenti. Con uno ho alzato volatile, anche in previsione di scambiarlo, cosa che poi è successa (ma da una parte già mi manca). Con l'altro sono stato molto combattuto, c'erano diverse scelte interessanti sul tavolo. Mi tenta Downward spiral, del mortale, ma non è ancora al punto in cui vuole disperatamente fare chiarezza sulle sue origini. Mi tentano The constant bargain o Lure del fatato, per il fatto che le promesse assomigliano molto alle regole. Mi tentano alcune mosse prettamente fisiche, perché ho questa vaga sensazione che Pietro sia una macchina da guerra che non è ancora stata messa in moto, ma che una volta in funzione sarebbe spaventosa. Alla fine non ho saputo dire di no a Take the blow, del prescelto, perché è proprio il corrispondente fisico del caricare i problemi degli altri su di sé.
Ci siamo resi conto di aver fatto moltissimi px, dal momento che avevamo degli higlight facili, e abbiamo tenuto le scene corte. La prossima volta vorrei tentare degli highlight meno facili (nel caso di Pietro, per esempio, evitare dark).