Io la metterei giù ancora più dura: la gente, nel corso degli anni, utilizzando sistemi malfatti e procedure di gioco "tribali" diverse da gruppo a gruppo, si è fossilizzata in una certa "maniera di giocare", incapace di cambiare anche minimamente questa maniera per non dover ripetere tutta la trafila di adattamento e selezionamento dei giocatori che hanno fatto all'inizio. (notare che non sto parlando della stessa maniera di giocare per tutti: ciascun gruppo ha una visione diversa, fossilizzata, di "come si gioca ai gdr"). Alla lunga, questa maniera di ottenere almeno un po' di divertimento è diventata un rituale, un rito, una cerimonia. E come spesso accade, il Rito viene preservato anche senza ricordarsi piu' a cosa serviva.
Non e' raro (anzi, e' COMUNISSIMO, quando si presentano giochi nuovi ad un gruppo che ha giocato per molti anni a gdr tradizionali) che anche se il divertimento generale aumenta con un gioco nuovo e fatto meglio, il gioco venga comunque rifiutato a priori in seguito perché non segue le "sacre cerimonie": il mezzo si è sostituito al fine, lo scopo del ritrovarsi a giocare non è più (checché ne dicano) il "divertimento", ma il mantenimento del Rito Che Tiene Insieme Il Gruppo (dei fedeli)