Al 90 % temo di non esserci

il giorno prima ho il concorso di scrittura di cui ti ho parlato, e non credo che avrò le forze per un altro viaggio già il giorno dopo. Mi spiace di averti deluso, sul serio, non era minimamente mia intenzione.
Riguardo la mia uscita dalla coyote... beh, i motivi sono tanti, ma prendi le mie parole con le pinze, d'altronde immagino di essere piuttosto parziale nella mia valutazione e ritengo di avere le mie colpe. I motivi, in ordine rigorosamente sparso sono:
- mancanza di un'organizzazione interna degna di questo nome (sarò fissato io, ma ritengo che una casa editrice dovrebbe avere partita IVA e uno straccio di commercialista... magari anche un distributore... ma vabbè)
- mancanza, da parte mia, del tempo necessario a portare avanti TUTTE le pubblicazioni. Quando ho fondato, insieme a DD, la coyote, pensavo che avremmo pubblicato un paio, massimo tre manuali all'anno. Lavoro quasi a tempo pieno e quando torno a casa spesso non ce la faccio a mettermi sopra i manuali. Una cosa è tradurre per un paio di ore alla settimana, una cosa è farlo ogni sera. A quanto pare, DD ha altre opinioni in merito. Bene o male, contava di pubblicare, oltre a Cold City, almeno un altro paio di manuali (se non più) di manuali entro Lucca.
- la mia incostanza. Come ho detto, ognuno ha le sue colpe. Io, effettivamente, non mi sono mai fatto trovare sul cellulare o su facebook/msn... perché non avevo voglia di sentirmi dire che ero indietro con la traduzione/revisione. E, spesso e volentieri, non avevo proprio voglia nemmeno di tradurre... per me, la coyote è sempre stata una sorta di hobby, un'attività secondaria... non certo il mio lavoro principale!
- divergenza di vedute riguardo la traduzione. Per DD (testuali parole) "Tradurre è un pò tradire". Ora, sono d'accordo sul fatto che a volte sia impossibile fare una traduzione letterale di una frase inglese... ma le traduzioni di DD (e qui ti può dare conferma anche Hasimir) sono veramente indecenti. Quando abbiamo pubblicato Covenant, praticamente ho ri-tradotto l'intero manuale, per evitare figuracce e problemi con la mia coscienza (non ce la faccio a sopportare l'idea di aver realizzato male un manuale. Non riuscirei nemmeno a vederlo sulla mia libreria. Sarebbe una testimonianza dei miei errori) .
- DD voleva togliermi la revisione/traduzione dei manuali, perché non sono abbastanza veloce per lui. Nella stessa telefonata in cui me lo ha comunicato, mi ha detto anche che aveva bisogno di un prestito per pubblicare Cold City. In pratica, avrei dovuto coprire anche la sua parte delle spese di pubblicazione.
- C'era il serio rischio di andare in rosso. Per Cold City, avremmo pagato, solo di tipografia, 730 euro (per 100 manuali). A questi, aggiungi 160 euro per i disegni aggiuntivi, altri 160 (circa) per delle traduzioni che lui aveva richiesto (senza nemmeno interpellarmi e senza nemmeno chiedere uno stralcio di preventivo) e 70 euro (circa) per l'impaginazione. Il costo del manuale avrebbe dovuto aggirarsi intorno ai 25 euro... per un totale di 2500 euro nel caso che avessimo venduto direttamente TUTTE le copie, senza passarle a distributori o negozianti. Mi sono fatto un pò di conti in tasca e ho deciso che stavamo rischiando decisamente troppo. Persino i ragazzi di Project H.O.P.E. spendono meno...
ok, più o meno i motivi sono questi. Ce ne sarebbero altri, come l'abitudine di DD di parlare male di Domon e di praticamente qualunque forgita (cosa che non mi è mai andata giù...), ma le cose che mi hanno fatto veramente cambiare idea riguardo la coyote sono quelle che ho espresso sopra. Come sempre, immagino che DD abbia idee diverse in merito, e probabilmente ha la sua parte di ragione. E io sono decisamente di parte nella vicenda. Quindi, valuta un pò tu ^^
La cosa più bella è che Rafman mi ha intimato di tornare nella Coyote, pubblicare No Money Only Glory e poi andarmene di nuovo XD