Emily Care, appena tornata dalla convention danese Fastaval (dove ha vinto il premio del pubblico) ha dato la notizia di un progetto molto interessante lanciato da Luisa Carbonelli (che, secondo il sito Jeep, ironicamente è italiana e vive in Svezia...): la traduzione in Inglese di scenari danesi, iniziando dai vincitori degli "otto" di questa edizione del Fastaval.
Il mondo del gioco "indie" statunitense e il freeform nordico si stanno avvicinando sempre di più, e fra un po' magari invece di venire a conoscenza dopo anni che un tal live è stato giocato all'epoca tal dei tali, le notizie e gli scambi di informazioni correranno un po' più in fretta. Si spera che noi italiani non rimaniamo tagliati fuori come al solito... ;-)
Questo è il blog. Il titolo deriva da un personaggio del fumetto francese "Valerian" (se siete curiosi, vendo volumi anche di quello.. ;-).
Per darvi un idea di cosa potreste trovarci fra poco, ecco un brano dal
post di Emily Care Boss:
"And, the real winners may be all of us. There were so many amazing games run at that con. And miraculously Luisa Carbonelli has spear-headed a movement to begin their translation into English, starting with those that won the Otto. I am (almost?) literally drooling at the prospect of being able to read and play Dyst; Intet Hjem, Tusind Stjerner, Imperiet and others in English.
Dyst combines freeform role play in a chivalric fantasy setting, with boardgame elements for Knights' tourneys that spill out and affect the rest of play. Intet Hjem, Tusind Stjerner or (No Home -- A Thousand Stars) is a live scenario for almost 40, playing refugees in a search for a new home between the stars. Imperiet is a collection of 12 scenarios written in the Warhammer universe. I don't think I've laughed that much in the last 6 months as while playing the Butter Forger Scenario (written by our Olle Jonsson) and another game whose name I cannot spell that involved temptation and *real* cake. Luisa is my hero!"
