Io sono
Gaia Volpi la ragazza che esiste da un mese circa, una ragazza che prima era un serpente. Un
crotalo diamantino orientale per la precisione, un serpente a sonagli con tanto veleno da poter uccidere dai 4 ai 6 uomini adulti... un tipetto pericoloso.
Ammetto che all'inizio avevo difficoltà a inquadrare Gaia come ragazza, io la vedevo di più come un serpente che cerca di ambientarsi a un nuovo corpo, a delle capacità cerebrali evolute, alle reazioni fisiche tipiche dei mammiferi e ai sentimenti.
Di conseguenza le prime sessioni io la giocavo come se cercasse di comprendere gli umani, ogni animale ha delle regole sociali, i lupi hanno una precisa struttura di branco con capo, vice ecc... i leopardi vivono da soli, quindi vedevo Gaia che cercava di capire come inserirsi nella società umana e capire i legami tra i ragazzi.
In questo il suo comportamento aperto con Susannah veniva da ciò che aveva imparato da Ariel, lei aiutava tutti quindi anche Gaia pensava che fosse giusto aiutare gli altri e trattare tutti bene.
Bene riprendiamo il racconto con un riassunto, inserirò solo quello che è successo al mio pg visto che il resoconto di Claudia prevede già tutti.
Dopo la morte e successiva rinascita di suo padre Gaia capisce di essere umana, ormai è così e non può ignorarlo. Tornare serpente significherebbe rinunciare alla sua famiglia, ai suoi amici e lasciare in sospeso tanti torti subiti, tra cui quell'infame di Devon.
Poco dopo tutto questo vado in casa a rattoppare Alex che mi aveva aiutata contro Derek, siamo entrambi sfiniti, sconvolti e soli. Non so Alex ma io mi sentivo tremendamente sola e incompresa (sono una teenager con molti problemi), avevo appena capito di voler essere umana e Alex incredibilmente mi consola!
[Lì rimango spiazzata anche fuori gioco, ma dura poco, perché Ezio dice: Turn someone on!] =__="
Mi concedo a lui, perché? Beh era un bel momento di condivisione, ne avevamo bisogno entrambi e Gaia non vede il sesso come un tabù, ma come un atto naturale. Del resto poi si rende conto che per gli umani racchiude più del semplice atto fisico.
Alex con me rivela una gentilezza inaspettata, è tremendamente premuroso e io faccio altrettanto, per questo poi altri suoi atteggiamenti mi risulteranno del tutto folli.
[Ovviamente Loki si becca un'altra stringa su di me e Alex viene liberato! Giubilo!]Purtroppo il naso di Aidan gli rivela l'arcano e mi guarda scioccato come a dire
"Ma perché proprio lui?", mi metto subito al lavoro perché non ho una risposta valida e non so perché ma mi sento in colpa.
Premetto che Gaia non sa di Alex+Ariel, quindi i sensi di colpa vengono con Aidan... ma perché?
Parto con Aidan per andare da Susanna, succede un casino quando Aidan trova la madre che gli si sbriciola tra le braccia, si infuria, si trasforma e uccide Susannah... poi si gira verso di me. E lì sento che non ha più il controllo, do un occhio alle scale e corro!
Lui mi segue e finiamo nel bosco, sono sfinita ma riesco a nascondermi e mi becco la condizione Terrorizzata da Aidan.
Poi lo sento... sta piangendo, è inginocchiato a terra, nudo e disperato.
[Lì mi sono tornate in mente le due lacrimucce che ho versato quando è morto il padre di Gaia!]Mi avvicino... mi inginocchio e lo abbraccio forte.
[Poteva essere l'occasione per me di iniziare una storia d'amore? Naturalmente no! Perché veniamo interrotti!]Mentre abbraccio Aidan e sto per dirgli qualcosa lui grida! Ha un dardo di balestra piantato nella schiena e un David armato che si avvicina.
Sono scioccata! David! Lui è mio amico, abbiamo combattuto assieme, abbiamo rischiato la vita assieme e ora sta cercando di uccidere il nuovo membro del nostro gruppo? Ma che razza di comportamento è?
Ci parlo e risolvo solo che mi colpisce additandomi come mostro assieme a Aidan e dicendo che dobbiamo morire perché siamo due esseri pericolosi.

Guardo nell'Abisso il quale mi suggerisce di usare le mie zanne avvelenate, uccidere David è l'unico modo per salvare la mia vita e quella di Aidan. L'Abisso non mi ha mai mentito, ogni volta che mi sono rivolta ad esso ho sempre ottenuto qualcosa, comprendo che ha ragione non ho altra scelta.
Mordo David uccidendolo, nel farlo mi scendono lacrime. Avrei voluto evitarlo davvero.
Mi ritrovo in ospedale su un letto tutta fasciata con accanto mio padre che dorme, Ariel viene da me e ci raccontiamo tutto. Sono davvero felice che Devon sia morto, avrei voluto essere con lei, ma per fortuna anche Thomas sembra sopravvissuto bene o male.
Poco dopo c'è il casino in terapia intensiva, accorriamo entrambe e vediamo Aidan andarsene.
Sono preoccupata per lui, spero davvero che non faccia male a nessuno e che nessuno lo incroci.
Ecco finire la penultima sessione.