Il passa-parola funziona bene, ma funziona meglio il passa-parola-
di-persone-influenti.
Ci tengo a precisare che questo post lo scrivo da persona-con-un-gioco che ha bisogno di passa-parola-
di-persone-influenti, e non mi sto inserendo io nella categoria.
Ora... come si fa a ottenere un passa-parola da un "persona influente"?
Difficile.
Non perché le persone influenti siano V.I.Ps da televisione che non hanno tempo per i comuni mortali, ma perché le persone cosiddette influenti hanno comunque una vita e un hobby (il GdR) che normalmente fanno per divertirsi ^^
Quindi devi costruirti o beccare "di culo" un momento in cui tale persona fantomatica ha tempo/voglia/interesse a provare il tuo gioco.
Qui arriva il "consiglio": o partecipi ad una di quelle Con particolarmente "ricche" di Playtest (di norma GiocaCarpi ed Etruscon, che nell'inverno del 2012 hanno avuto la malaugurata idea di capitare nello stesso weekend...) oppure la strada che secondo me dovresti seguire è - sebbene più lunga - in realtà semplice.
Inizia a
giocare con gli altri ai giochi che vengono proposti. Fatti conoscere come persona e come giocatore.
Fai vedere che ci sei e che sei partecipe, più agli eventi dal vivo che qui sul Forum. Questo forum è un momento di confronto e di raccolta molto funzionale, ma esiste come strumento espressivo di una comunità che poi si insegue e si incontra agli eventi.
Ti assicuro che, sebbene sia una cosa molto banale da dire, non è semplice.
Non lo è perché è normalissimo che negli unici tre slot di un weekend di gioco, chiunque (comprese le persone influenti) abbiano soltanto voglia di svagare.
E fare un playtest di un gioco pronto al 90% è un'attività che richiede - per essere fatta seriamente - un certo tipo di impegno che non puoi "pretendere".
Personalmente io sono (notoriamente) interessato a tutti i design italiani.
Il problema è che con l'inaspettato successo del Game Chef Pummarola e l'inaspettatissimo successo del Gran Turini, ci sono MOLTI giochi che vorrei provare ora, a partire proprio da quello di Matteo che, tra le altre cose, è anche un amico.
Poi ci sono quelli che ho "votato", primo tra tutto
I Figli del Sole di Lavinia che davvero mi ha colpito per la solarità che può produrre.
Sicuramente leggerò anche Burning Opera e a quel punto ti darò le mie impressioni.
La strada che hai intrapreso di aprire un thread su The Forge è corretta.
Tieni presente che comunque, ti possono tranquillamente ignorare anche lì, come mi è stato del tutto ignorato Dawn of a New Tomorrow fin tanto che parlava di vampiri... ed è stato ignorato anche su Story Games.
Uno pensa "sarà il tema Vampiri che ha stufato", poi esce Monsterheart... e tutti corrono.
Dove sta la differenza?
Mi sono fatto questa idea:
un gioco in playtest è, per l'appunto, in playtest / via di sviluppo.
un gioco "edito" è concluso.
Può essere anche che il numero di persone che erano interessati a Dawn of a New Tomorrow era lo stesso identico delle persone interessate a Monsterheart. Ma...
sicuramente DoaNT è meno pronto di MH. Non c'è dubbio su questo: DoaNT è ancora in playtest.
Ora, tu personalmente, se dovessi dedicare la tua sola serata di gioco settimanale ad un nuovo titolo... andresti a prendere un gioco in playtest di un autore sconosciuto (per quanto promettente), oppure proveresti un hack di un gioco blasonato, scritto da un autore blasonato?
Quindi, da persona che ha attraversato il momento che stai attraversando tu: non deprimerti, non arrabbiarti, non pretendere, non fare la vittima, non darti per vinto.
Porta il tuo gioco con te in ogni momento in cui vai in giro per Convention e tieniti sempre pronto a dare dimostrazioni anche di 15 minuti tra uno slot e l'altro. Gioca con più persone possibili e fatti conoscere.
Mantieni le sessioni di playtest "massiccio" in casa, con gli amici, e distribuisci in giro solo ashcan o blindtest version di cui
conosci pregi e difetti e, semplicemente, parlane.