Anche qui sono il primo a commentare, mannaggia XD
Premessa: proverò ad essere il meno dispersivo possibile, anche se facilmente scriverò diverse righe... inoltre vorrei che nessuno ne abbia a male per eventuali critiche. Non sono commenti negativi, sono critiche costruttive (almeno cerco di essere il più costruttivo possibile)...ma passiamo al sodo! ^^
1. Cosa mi piace del gioco: Da una prima lettura, a parte qualche incomprensione (fugata dalle risposte che hai dato alle domande di Vigiak), posso dire con certezza che si tratta di un gioco molto interessante ed originale. Hai usato il concetto di "trickster" per il coyote in una maniera meno convenzionale, e soprattutto non hai usato l'Apocalisse come tema principale (cosa che ha fatto l'80% della gente, ma non era necessario!). Ritengo la preparazione di un ambiente di gioco fondamentale per creare la giusta atmosfera (almeno per i giochi più emotivi e meno "spaccatutto"), e tu l'hai messo come primo punto, complimenti. Mi ha subito entusiasmato quanto il gioco possa diventare profondo e contorto più si va avanti nella partita, come bisogna usare un po' di cervello per giocare, e soprattutto l'assenza di regole superflue. Hai messo il minimo indispensabile affinchè il gioco funzioni (in termini di meccaniche), hai tolto i dadi e l'hai reso leggero e giocabile. Un punto a tuo favore anche per questo. Infine, le tematiche affrontate nel gioco sono decisamente più orientate alle emozioni...benvenga (almeno per i miei gusti)!
2. Tema e ingredienti: sul tema non ho nulla da ridire. "L' Ultima Occasione di riscattarsi per le anime in pena sulla terra", non c'è che dire... l'hai interpretata in maniera originale. Gli ingredienti ci sono tutti, ed ogni cosa ruota intorno ad essi; complimenti ^^
3. "Rischio" e innovazione: beh, qui ci sono un po' di cose da dire forse. Come innovazioni ci siamo, hai messo giù delle idee, come detto prima, piuttosto originali e, quelle non del tutto genuine (nel senso che non sono proprio farina del tuo sacco), sono state "rilette" in chiave personale. Peccato però (coincidenza?) che sia già il secondo gioco che leggo dove si parla di Archetipi... forse che il Coyote e l'archetipo del
trickster hanno ispirato questi ultimi? Ma credimi, non è un problema, solo un appunto. "Rischi"? Sì e no; sì, perchè hai provato a fare un gioco più emotivo degli altri, dove spingi verso il truculento in certi casi (ma... vedi "
dubbi e incertezze"). No, perchè comunque sei stata nei tuoi limiti, non hai esagetato troppo con l'innovazione (e questo ha creato maggiore compattezza nel regolamento).
4. Dubbi e Incertezze: Il mio più grande dubbio viene dall'uso del tempo. Dopo le considerazioni fatte nell'altro topic, può effettivamente succedere che il gioco duri veramente poco. Allora ok dare l'ora di tempo limite (mettendo sotto stress i Giocatori), ma trovo oltremodo pericoloso mettere il limite di 90 secondi per frase. SE (e solo se) è vero che il gioco può concludersi prestissimo in alcuni casi, in una manciata di minuti, perchè porre questo limite? Considerando anche 5-6 giocatori, penso sia sufficiente l' "ora limite" per creare un ritmo incalzante. Ho provato a mettermi nei panni di chi deve dire qualcosa, e 1 minuto e mezzo non basta; lasciare frasi a metà non permette di creare quella giusta profondità, secondo me, che questo gioco è degno di avere. Ma questa è una scelta tua, personale ^^
Altra cosa che non mi torna è: nella sezione "i crimini" parli di "cambiare la narrazione se questa va troppo oltre i limiti di sopportazione emotiva/morale di qualcuno", e poi dici che il Coyote, dopo essere entrato nella scena, deve essere "il più truculento possibile" nelle descrizioni. Sei sicura di porre un limite e poi di voler spingere le persone inesorabilmente oltre tale limite (costringendo il Coyote a cambiare la narrazione per motivi fuori gioco, strumento molto potente per i Giocatori!), oppure è una cosa che non hai considerato?
Anche qui, come nel gioco di Luca Ricci, vedo un "elemento di costrizione", per rafforzare quell'
only played once detto da Walton. Secondo me, anche qui è eludibile e FORSE non necessario: hai già dato tutto il senso di Last Chance che serve, secondo me. Lo dico perchè diverse persone hanno preso troppo alla lettera quell'affermazione, sentendosi magari costretti ad introdurla all'interno del proprio regolamento a forza. De gustibus...
5. Conclusione: posso dire che questo gioco mi ha sicuramente interessato. Merita di essere provato, e penso che sia più o meno già pronto. Ci sono esempi (ma non troppi, cosa giusta per una entry del Game Chef), la lettura è fluida. Va ovviamente rivisto per alcune regole che non sono esplicitate benissimo, ma parlo di qualche "mosca bianca" qua e la.