A parte il già citato Gioventù Bruciata, provo ad immaginare cosa potrebbe uscirne usando sistemi che conosco. In alcuni casi il setting potrebbe uscirne MOLTO stravolto, ma è perchè non sto cercando "il migliore sistema possibile", quanto "se dovessi giocarlo con questo, come farei?"
- Sorcerer: con il Sorcerer "base" si potrebbe giocare con i demoni=fate, quindi i PC non sarebbero vere e proprie fate, ma le persone che possono interagire con loro e trattenerle nel mondo.
- Annalise: il Vampiro è una personificazione (o un rappresentante) della banalità, un nemico della fantasia. Diminuisce le fate e le riduce a sue schiave.
- Avventure in prima serata: si può fare, ma i problemi personali dei singoli protagonisti hanno un peso maggiore di quello della lotta contro la banalità. A meno che non si riescano ad esprimere problemi legati direttamente ad essa.
Notare che in tutti questi sistemi, la vittoria della Banalità non è certa (a meno che non si metta come costante del setting, per esempio in AiPS)
- Polaris: potrebbe funzionare con un hack in cui è la banalità a minacciare il mondo, ma non so, è probabilmente un gioco troppo "eroico": la banalità dovrebbe essere colpibile con la spada. Però a farlo funzionare sarebbe una bella variante...
- Un Penny per i miei pensieri: con qualche aggiustatina, mi piace l'idea di un gruppo di ex fate che cercano di recuperare la memoria di ciò che hanno perduto...
- The Pool: si può usare direttamente così, se tutti concordano sull'estetica del gioco.