Te ne aggiungo un altro... con un'aggiunta di spiegazione che è tecnica, ma dal punto di vista della sceneggiatura e -non- di modelli di GdR.
Risulta Conflict a granularità "uno" anche un:
G1. Muovo i miei contatti per attivare un conflitto nucleare su scala planetaria.
G2. Muovo i miei contatti per riuscire a capire chi sta cercando di far partire un conflitto nucleare.
Il fatto che tu, Roberto Grassi, -IMMAGINI- che all'interno di queste 2 dichiarazioni avvengano degli eventi "task" granulari è una tua personale scelta, perché la sceneggiatura della storia -
non li prevede-.
Un GdR non è una simulazione di "vita", ma una forma di letteratura interattiva non lineare che sfiora l'interpretazione e l'improvvisazione teatrale.
I tagli narrativi sono validi.
I flashback sono validi.
I monologhi interiori sono validi.
Il sistema non deve simulare la "vita vera" con qualche strano meccanismo di riduzionismo matematico interfacciato da dadi/carte/interiora di vitello, ma deve consentire ai giocatori di
narrare storie interessanti.
Nessuno si è mai chiesto "quali strane peripezie hanno fatto Luke, Lehila e Han Solo per uscire dalla discarica dei rifiuti
dopo che il meccanismo della pressa è stato bloccato?" perché questo "dopo" non interessa a nessuno. La parte interessante è il come si salvano, quale sia la transizione granulare che li porta dal festeggiamento per averla scampata, alla scena successiva in cui entrano nella sala di controllo (e sono pure puliti

), non è narrativamente importante.