A Play ho avuto occasione di fare una partita e una demo di Kagematsu.
Era un bel po' che non ci giocavo, e dopo la prima partita mi sono trovata a sviluppare una nuova riflessione, ovvero: quanto è effettivamente importante salvare il villaggio?
È stata una bella partita giocata da me come Kagematsu, con Mattia (Hendrake) e
il suo amico di cui purtroppo non ricordo il nome (chiedo scusa, soprattutto se mi legge: purtroppo prima della decima interazione significativa è difficile che mi ricordi come si chiama qualcuno ç_ç) Andrea a cui chiedo scusa

I dadi hanno decisamente remato contro: il personaggio di Mattia era un'ex concubina cacciata dal suo signore, che nel piccolo villaggio fra le montagne aveva ritrovato pian piano la serenità. Mi è sembrato che comunque fosse una donna abbastanza sola, non integrata al 100%, e quando ha cercato di ottenere un bacio da Kagematsu facevo il tifo per lei visto che sembrava aver trovato qualcuno con cui potersi confidare. Purtroppo ha fallito e ha deciso di non usare Gesti Disperati per riprovare successivamente.
La seconda volta è andata meglio, nonstante il fallimento iniziale Mattia è riuscito a gestire ottimamente i Gesti Disperati che ha usato in maniera sottile riuscendo ad ottenere il tanto agognato bacio ed evitando di suscitarmi pietà (ha camminato su un filo mooolto sottile con estrema abilità, una parola sbagliata e decisamente il tutto avrebbe virato verso pietà).
Ora, Mattia mi ha dato l'impressione che questo Segno d'Affetto fosse per lui abbastanza importante da investirvi se necessario anche ulteriori Gesti Disperati, riducendo così le sue chance di poter ottenere la promessa. Mi è capitato di vedere questa cosa anche in altre partite, con casi in cui letteralmente si "bruciavano" tutti i Gesti Disperati per ottenere un Segno diverso dalla promessa, che in teoria dovrebbe essere l'obiettivo a cui mirare. Io stessa l'ho fatto una volta per ottenere la dichiarazione d'amore ed ero disposta a farlo in un'altra occasione per il segreto.
Mi sembra naturale che ciò accada: inizialmente in fiction le donne non hanno motivo di voler convincere a Kagematsu a restare se non perché il villaggio si salvi, ma man mano che si va avanti potrebbero iniziare a detestarlo, ad innamorarsi, a volerne ottenere il rispetto o aiutarlo a superare un eventuale passato travagliato. Questi obiettivi personali possono diventare importanti quanto se non di più della salvezza del villaggio e a dover potenzialmente scegliere su cosa rischiare.
Mi è capitato di essere nella non invidiabile situazione in cui le altre donne avevano fallito nell'ottenere la promessa. Io desideravo follemente che Kagematsu mi si dichiarasse, avevo fallito il tiro e avrei potuto utilizzare i gesti disperati... Sarei stata abbastanza egoista da voler ottenere a tutti i costi questa dichiarazione d'amore, anche a rischio di condannare il villaggio alla distruzione e vedere Kagematsu andarsene? Alla fine ho ceduto e accettato il fallimento, ma se almeno un'altra delle donne avesse avuto ancora la possibilità di chiedere la promessa non avrei esitato e insistito sulla confessione d'amore, pur sapendo che così avrei scaricato la responsabilità sulle spalle dell'altro giocatore.
Ho notato che questo tende a succedere soprattutto se si gioca in più di tre persone (e quindi con con più di due donne), probabilmente perché aggiunge una falsa sicurezza (dico falsa perché tutti possono fare lo stesso ragionamento "tanto la promessa possono chiederla gli altri"). Inoltre mi pare che chi giochi per la prima volta generalmente non consideri la possibilità di dare il tutto e per tutto per un Segno diverso dalla promessa, probabilmente perché la prima partita serve a familiarizzarsi col gioco e quindi non ci si pensa.
Mi stupisce non aver notato questa cosa prima di adesso, ma evidentemente non si smette mai di imparare

Vi è capitato di notare questo fenomeno? Quali sono le vostre esperienze di gioco in proposito?