Gente Che Gioca > Levity - Orgoglio e Pregiudizio

Playtest #3 con Salkaner

<< < (12/29) > >>

Salkaner il Nero:
Mariani dovette ammetere che, nonostante loschock subito, i militari sapevano muoversi con efficienza.
 
Quando riemerse dal suo alloggio avevano quasi finito di montare la gru.
 
Il suo equipaggiamente no nera molto diverso da quello di un normale esploratore, ma aveva pensato bene di portarsi un paio di oggetti in più, *non si sa mai*...
 
Intanto avevano anche fatto la conta dei dispersi.
 
C'erano almeno due morti: un soldato e un'operaia di Voltumnia.
ma all'appello mancavano 10 persone, fra cui il sergente Manuel Langdon, uno dei migliori tecnici dei militari.
 
 
"Pronto signor Mariani?"
"Assolutamente si: devo portarmi un medico al seguito?"
"Direi di no, al limite ci chiami al comunicatore e lo faremo scendere, ma preferiremmo che dia prima un'occhiata ed eventualmetne ci mandi su i feriti" risposte green allungando un comunicatore all'esploratore
 
 
Mentre saliva sulla gabbia, Mariani diede un'occhiata alla gru. Sembrava solida, e inizò a calare verso il pozzo. Per un lungo attimo incrociò lo sguardo con Marianne Renard. Sembrava un commiato.

rgrassi:
vai.
Rob

Salkaner il Nero:
Mentre scendeva lentamente con la gabbia Mariani si guardò intorno, senza nascondere una certa sorpresa.
L'incidente, se così si può dire, aveva avuto esiti imprevisti.
La sua idea era di creare semplicemente un diversivo, per avere l'occasione di agire a dovere. Di certo non si aspettava di aprire una voragine del genere.
Comunque intanto uno dei suoi obiettivi evidentemente era andato a segno: aveva eliminato Langdon, o almeno così pareva.
 
Si chiese se la Renard avesso o meno messo a conoscenza i suoi di quel che sapeva sul suo conto... probabilmente no, ma comunque rappresentava un pericolo... e sicuramente un pericolo più grave delle lradiazioni lì nel pozzo, tenute a bada dalla sua tuta.
 
Finalmente avvistò il cornicione. tre figure umane erano distese sopra. O meglio, due figure umane e mezza, visto che una era orribilmente mutilata, e probabilmente già morta *o almeno lo spero* pensò Mariani in un moto di pietà. Moto di pietà subito sostituito da uno di stizza, quando si avvide dell'identità di uno dei sopravvissuti.
 
 
 
Intanto in superfice Marianne Renard era preoccupata.
" e se scoprisse qualcosa?" sussurrò a Greene"
"Beh, se scoprisse qualcosa basterebbe tagliare quella corda, no?"
"Già... è un peccato che Langdon sia rimasto là sotto. Non doveva essere in stanza?"
"Infatti, lo avevo messo nel turno dopo, non so perchè fosse uscito. Pazienza, faremo a meno di lui..."

rgrassi:
Vai.
Rob

Salkaner il Nero:
La gabbia aveva un piccolo motore gravitazionale, quanto bastava per permettere ad Antonio di avviinarsi senza far uso del proprio rampino retrattile.
 
Un'esame ai tre corpi confermò la diagnosi su quello mutilato: l'uomo era morto. Il secondo era una giovane donna che non riuscì a riconoscere. Antonio era prrplesso, ma del resto non aveva ancora fatto in tempo a conoscere tutti i compagni di viaggio. Non sembrava ferita in modo serio, ma era priva di sensi. Una scansione con il tricoder rivelò che non c'erano fratture.
Decise di dedicarsi a lei per prima, trascinandola delicatamente verso la piattaforma. Mormorò qualcosa, come se stesse peer riprendere i sensi. Antonio attese qualche momento, e lei non riaprì gli occhi.
 
La piattaforma poteva portare due persone distese oppure tre in piedi. antonio si fermò a pensare, prima di dedicarsi alla terzo uomo, che sembrava ferito in modo più grave, e si lamentava debolmente. Era Manuel Langdon. e questo era un problema.
 
 
 

Navigazione

[0] Indice dei post

[#] Pagina successiva

[*] Pagina precedente

Vai alla versione completa