Il capotecnico dello spazioporto tradiva un po' di nervosismo nell'attendere la piccola delegazione militare che si avvicinava
"Benvenuti su Voltumna I. il governatore sarà qui a minuti. Posso accompagnarvi nellla sala ospiti. Posso conoscere il motivo della vostra visita?"
"Grazie del benvenuto. Credo che il governatore l'abbia già capito" fu la secca risposta del maggiore, che accompagnata da Raymond e da un paio di altri militari, si avviò guidata dal capotecnico verso la sala ospiti.
Nel frattempo, dalla stiva della nave erano iniziate le operazioni di scarico.
Mentre Raymond sedeva nell'ampia sala osptiti, a poche decine di metri nel Gunther bar , il locale più "in" del pianeta, Antonio discorreva col corpulento barman
"Vedrai Toni, il capo sa che sei uno dei migliori. Piuttosto non ti preoccupa che ci siano i militari?"
"E perchè? Sono un uomo libero.. qui"
GIusto a smentirlo, una voce fragorosa lo colse da dietro
"Hey, topino! Non sei scappato sui monti, all'arrivo dei gatti?"
Antonio si voltò verso un tipo alto, biondo, robusto, attorniato da tre figuri ridacchianti.
"Levati di torno Skyppy, non ho voglia di perdere tempo con gli idioti come te e i tu..." il diretto al mento gliinterruppe la frase, facendolo volare contro un tavolo.
Mentre Antonio cercava di metter mano alla pistola blaster Il richiamo del barman a smetterla venne ignorato da entrambi
Un calcio del biondo mandò di nuovo a terra Antonio, ma nel rialzarsi aveva il blaster puntato. Troppo veloce perchè Skippy potesse fare altrettanto.
"ORA BASTA! Via le armi"
La voce perentoria dello sceriffo bloccò i contendenti "Mariani, il governatore ti vuole. Subito. E e pulisciti quel sangue dalla faccia. Tu invece Skyppy, sparisci da qui per un po', chiaro?
EDIT: corretto passaggio non chiaro