beh, si, il topic è "contro parpuzio", ma non in scala in generale, quanto nello specifico per il marketing. Mettersi a parlare "parpuzio è incompleto, i NW no" non mi sembra adeguato. Comunque, la notte è lunga, io sono cocciuto, quindi ti rispondo lo stesso ;P
D&D
quasi funziona per quel che si prefigge, cioè hack'n'slash nel dungeon. Se tu lo giochi per esplorare il faerun o per interpretare il dilemma dell'eroe, non funziona. Questi sono dati di fatto, l'ho provato per circa 3-4 sessioni e, per giocare a diablo, è quantomeno soddisfacente, un giocatore si è lamentato che fosse troppo videogioco e un altro che fosse troppo poco realistico, e ma va? Difatti probabilmente non giocheremo più a D&D e scinderò il gruppo per dargli una CA coerente giocando a giochi appropriati. Ma D&D anche nell'hack'n'slash ha le sue pecche, come difese e attacchi che calano di 4 tra il rango leggendario ed epico (sono informatissimo ;P ), che hanno cercato di raddrizzare coi talenti del manuale dei giocatore 2, o le famigerate skill challenges che hanno corretto nelle errata, per non parlare delle combo sgravate. Nano Battlerager, Tiefling Darklock, Elfo Dualranger, Eladrin Wandizard e Umano Taclord, e tutto il resto dei manuali può andarsi a catafottere perché tanto non serve

a meno che tu dica "ma io voglio interpretare, non voglio per forza ottimizzare" e allora ti dico "leggi sopra, in questo stesso paragrafo".
Ti do ragione, tra NW è questione di opinioni riguardo alla complicatezza di uno rispetto ad un altro.
Ma ho avuto esperienza personale nel giocare con una ragazza che detestava senza alcun buon motivo i gdr considerandoli per sfigati e che ha definito aips come divertentissimo, giocando in un setting fantascientifico, senza che lei avesse mai visto un film di fantascienza (nemmeno star wars, giuro!). Appena si avrà tempo, ci giocherò con mia nonna (82 anni), mia zia (53 anni), mio cugino (20 anni) e mio fratello (13 anni), nessuno ovviamente giocatore, e so già che sarà un successo.
Per proseguire, assolutamente in tutti i giochi tradizionali che ho provato nella mia vita ho dovuto ignorare almeno un tiro di dado per non creare situazioni spiacevoli. Senza contare che ero un maestro illusionista... Mi vanto di non aver mai giocato a vampiri, schifandolo sin dalla prima volta che capii cosa fosse (edit: non per il design, ma proprio a livello di gusti, molto prima che entrassi in contatto coi nw, i primi temp che giocai), ma ho una profonda certezza che anche con quel gioco sarebbe accaduto.
Per quanto riguarda il collezionismo, devo trovare cosa ne diceva Freud al riguardo. E ti assicuro non ne diceva niente di buono, soprattutto riguardo alla sessualità del collezionista. Ma in ogni caso, questo non è nemmeno collezionismo. Ogni fumetto che colleziono (e non sono pochi né economici) l'ho letto e amato almeno due volte. La quasi totalità dei giochi tradizionali che ho comprato 1) non li ho letti integralmente 2) non li ho mai giocati. Eh.
edit: come diceva Moreno, adesso i giochi prima li provo, poi li compro per collezionarli. Ed è molto più soddisfacente.