Io l'ho capito senza problemi che era per ridere, ma boh.
Il problema è che di gente che fa satira non se ne vede tanta. Bisogna accontentarsi di quello che si ha.
Però è pieno di gente che sa come farla 
tieni conto però che tu lo sai già che è voluto.
per la prova c'è un metodo semplice: cerca un articolo su un argomento che non conosci. un BG a cui non hai mai giocato e di cui non hai nemmeno sentito parlare. leggitelo e dimmi se alla fine non sei con la faccia così :V
poi magari non è vero, lo leggi e ti fa ridere. abbiamo già concordato che abbiamo gusti abbastanza diversi ^^
in secondo luogo: non è satira.
la satira ha uno scopo preciso: informare, far passare un'idea (spesso scomoda) e far riflettere.
lo fa facendoci ridere, piangere, indignare, provocando disgusto col grottesco e il volgare.
questi no. questi parlano male e basta. mi rendo conto che l'attrattiva è quella, ma non diciamo che è satira.
è scritto benissimo in un commento a questo articolo
E' vero che fa di tutta l'erba un fascio, ma lo fa defecandoci sopra con un disprezzo che è degno d'ammirazione. *__*
lo scopo è quello. far scalpore con la volgarità, dicendo cazzate (perchè un buon 90% di quello che c'è scritto è completamente infondato, non c'è il fondo di verità, non c'è il messaggio che passa).
e questo mi porta al terzo punto, che trovo quello più fondamentale. il mezzo, il metodo.
perchè se già trovo poco condivisibile il fine (che riassumo in "GUARDATEMI! PARLATE DI ME!") trovo fastidioso il mezzo, che forse è ancora peggio.
non solo parla male di tutto e di tutti inventandosi le cose che dice, ma lo fa nascosto dietro l'anonimato.
è come il ragazzino che viene mollato dalla morosa, e per ripicca le va a scrivere "troia" con la bomboletta sul portone di casa.
e ripeto A ME non fa ridere.
l'unica cosa che mi dispiace è che queste mie 10 righe gli daranno più visibilità di quanta non meriti.
