Pensa che a me la serie tv non è mai piaciuta appunto perchè, guardandola, ho percepito chiaramente che era uno stramaledetto teen-drama con però i superpoteri 
In effetti me ne sono tenuto alla larga anche io, ma sul GdR ero curioso

Plausibilmente il gdr potrebbe piacermi invece perchè invece di sorbirmi trame e intrecci e "drammi" scritti da scimmie urlatrici sotto morfina, tali contenuti li faccio IO assieme agli altri giocatori ... saranno quindi contenuti PER NOI perfettamente sensati e interessanti e godibili.
Io mi sono incagliato sul barocchismo del sistema di correlazione trai Personaggi (forse sto invecchiando...)
Ed è forse questo che mi lascia un pò perplesso dalla scelta dei gdr Marvel ... dire che io mi devo giocare "Wolverine" è molto più che affibbiarmi una lista di poteri ... significa darmi un modello ben preciso di cose ci si aspetta che io mi comporti e faccia scelte e interagisca.
Questo è l'aspetto che più mi raffredda dal format "usa i personaggi iconici in
avventure Event preplottati e basati su storie di successo"
1)
non sono incoraggiato a creare un nuovo alter ego (input creativo 0)
2) devo sceglierne uno (tra una gamma coerentemente ristretta) per rimanere in tema con l'Event (input creativo 0)
3) poi devo attenermi all'idea che i miei compagni di gioco hanno del personaggio scelto perché sennò sono "fuori personaggio" (input creativo 0)
3) "interagisco" con una serie di eventi/scene che in linea di massima già conosco (perché basati su un arco di storie a fumetti che probabilmente ho letto e apprezzato)...
In poche parole mi sfugge la componente ludica/creativa dell'esperienza (o anche solo la dimensione del mistero e la scoperta), ma comprendo perfettamente il punto di vista di una scimmia ammaestrata.
Forse metto un po' troppo le mani avanti, ma nel volume di giochi che escono ogni anno la possibilità di inciampare in regolamenti "formalmente corretti" ma allo stesso tempo "furbetti" è sempre più alta. Diciamo che spero in un gioco "imperfetto" ma "onesto".