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[CnV] Ridurre taglia o numero di dadi ad una Proprietà

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Moreno Roncucci:
Il cappotto è una "proprietà" molto particolare. E' la tua divisa, il simbolo della tua autorità, e allo stesso tempo è il maggiore legame con la casa e la famiglia. Si dà per scontato che se si danneggia un altro oggetto lo cambi con uno nuovo, o lo perdi. E in generale un danno ad un semplice oggetto portato non è un gran ché come fallout. E in effetti fatico ad immaginare un danno ad un oggetto che non sia il cappotto che possa avere qualche rilevanza personale per i personaggi.

E se il personaggio ha un legame molto forte con un oggetto, tanto da renderlo importante come il cappotto... lo segnalerebbe nella scheda semplicemente come "buona qualità" o sarebbe oggetto di un tratto specifico? E sarebbe significativo un danno a questo oggetto che non sia la perdita?

Marco Costantini:

--- Citazione ---[cite]Postato da: Moreno Roncucci[/cite][p]Il cappotto è una "proprietà" molto particolare. E' la tua divisa, il simbolo della tua autorità, e allo stesso tempo è il maggiore legame con la casa e la famiglia. Si dà per scontato che se si danneggia un altro oggetto lo cambi con uno nuovo, o lo perdi. E in generale un danno ad un semplice oggetto portato non è un gran ché come fallout. E in effetti fatico ad immaginare un danno ad un oggetto che non sia il cappotto che possa avere qualche rilevanza personale per i personaggi.[/p][p]E se il personaggio ha un legame molto forte con un oggetto, tanto da renderlo importante come il cappotto... lo segnalerebbe nella scheda semplicemente come "buona qualità" o sarebbe oggetto di un tratto specifico? E sarebbe significativo un danno a questo oggetto che non sia la perdita?[/p]
--- Termina citazione ---


In effetti la cosa ha un senso: gli oggetti, a parte il cappotto, sono facilmente rimpiazzabili.
Esistono però proprio oggetti particolari che possono rivestire uguale importanza. Faccio un esempio concreto: il mio attuale Cane ha un piccolo medaglione a forma di cuore con dentro il ritratto di una giovane donna (la ragazza che gli è stata promessa in moglie e che ama). Ecco, questo oggetto ha la stessa importanza (forza di più) del Cappotto. Ed ho visto giocatori ideare cose del genere con oggetti classici, come Libri della Vita molto particolari e con una buona storia dietro.
Poi, ovviamente, dietro a questi oggetti ci sono anche dei tratti. Ad esempio il mio Cane ha una relazione con l'istituzione Famiglia ed ha un tratto "l'amore supera le regole" (oltre ad un tratto "Non sarò un cane per sempre", sempre legato a questo suo desiderio di formare una famiglia).
Per me come giocatore di questo particolare Cane, danneggiare il medaglione può significare molte cose, come ad esempio uno smarrimento di questo amore.
Quindi che fare? Estendere la regola del Cappotto agli altri oggetti?

Tra l'altro sugli oggetti ho un altro dubbio, ma credo che aprirò una nuova discussione.

Moreno Roncucci:
Credo che non ci sarebbe nulla di male a permettere di considerare un oggetto come un cappotto, ma io non lo farei.  Il gioco già ti permette di dire "il ritratto della mia amata mi ha salvato, ma la pallottola l'ha distrutto per sempre!", cosa te ne fai della possibilità di usare lo stesso identico fallout per dire "si è scheggiato in un angolo, passa da 1d6 a 1d4"? Mi sembra un netto calo di drammaticità e importanza sia del fallout che dell'oggetto.

Marco Costantini:
Questa considerazione è legato all'altra discussione:
nell'altra discussione accenno alla questione sul dare dadi alle proprietà a seconda della loro importanza nella storia.
Ecco, tenendo in considerazione questo, la proprietà "ciondolo" può passare da d6 a d4 in conseguenza di un conflitto alla fine del quale il Cane si trovi a credere di meno nell'amore.

Resta però un fatto, sempre accennato nell'altro topic e che con tutta probabilità taglia la testa al toro: i tratti possono venire usati alla grande per indicare cose del genere.
Ad esempio prendendo un tratto "non credo più nell'amore 1d4" o abbassando un tratto relativo già esistente, o addirittura abbassando cuore.

Quindi, alla fine, direi che in fondo Becker se l'è cavata anche stavolta :)
Mi ritengo soddisfatto :)

Ezio:
Hmmm... scusate, ma a quanto dice Moreno qui questo discorso non è valido.

I dadi dell'oggetto sono vincolati alla realtà fisica dell'oggetto, non a quello che significa.
Tenendo buone le parole di Moreno il ciondolo non cambiava taglia. Piuttosto sarebbe cambiato un tratto come "Credo nell'amore sopra ogni cosa".
Il ciondolo rimane bello quanto prima, non cambia. Quello che rappresenta per il Cane sì.

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