Bene, grazie Miet ^^
Innanzitutto, Marco, ti dico che non è che io abbia poi tutta quest'esperienza in più rispetto a te. AiPS è un gioco che mi ha affascinato da subito, è quello che mi ha fatto scoprire l'universo indie, e quindi mi ci sono buttato anima e corpo.
Come vedi dal commento di Alex uno dei problemi può essere il passaggio da gioco a forum. Per quanto mi sforzi di essere dettagliato negli AP, per quanto cerchi di trasmettere anche l'atmosfera al tavolo, oltre che la mera fiction, non sono Italo Calvino e non è che ci riesca benissimo. Al tavolo, per noi che siam lì, è tutto chiaro, e la posta formalizzata in quel modo ha perfettamente senso per tutti. Nel passaggio a forum, purtroppo, questa chiarezza va a donnine allegre.
Credo che questo sia il caso della prima posta, quella sul "bambino". Per noi era abbastanza chiaro che tutto quello che é stato scritto definiva tutto attorno un singolo desiderio. Sono solo parole che esprimevvano l'obbiettivo del personaggio descrivendone in un certo senso i contorni.
Ma vediamo se riesco a spiegarmi meglio anche per i dubbi che hai sulla pregnanza dei conflitti.
Innanzitutto mi rendo perfettamente conto che non sono poste particolarmente concrete, e in altri giochi non credo che le avrei usate. In Cani sarebbero poste del genere sarebbero state puro anatema. Per AiPS mi vengono abbastanza naturali, e mi sento abbastanza giustificato nell'individuare quel tipo di conflitti dall'esempio a pagina 48 del manuale: "Il prepotente ex-fidanzato di Danielle sta cercando di rimettersi insieme a lei per la terza volta, e lei ha sempre dei problemi a dirgli di no." Qui il conflitto è del tipo, credo, che vediamo nella scena di Alice. Il personaggio cerca di comportarsi in un certo modo, vuole farlo, ma c'è altro che cerca di impedirgli di farglielo fare, e questo qualcosa è un fattore interno al personaggio stesso, per lo più il suo stesso Problema.
Come ultima cosa tieni presente che quasi tutti i conflitti sono stato costretto a chiamarli io, da produttore, per pura inesperienza del gruppo, in cui nessun altro aveva mai incontrato un sistema a conflitti e poste. Si sente pesantemente la mia mano, mi sono preso il primo giro per fargliele vedere. Da adesso in poi ci pensano loro. :smirk:
Ma Andiamo con ordine.
Torniamo alla scena 1, alla posta del "Non chiamo aiuto". Perché è un conflitto, che io ho chiamato e gli altri hanno approvato? Perché un'aspetto del Problema di
Zak è la "paura dell'odierna realtà". Lui ha paura, e nel momento stesso in cui tira fuori il cellulare per chiamare aiuto e poi fa per metterlo via, per me si confronta con questa paura, e origina il conflitto.
La seconda scena ti ha risposto Alex. E' una questione di media. Per noi era chiarissimo cosa rappresentasse il "troppo". Elodie avrebbe potuto capire più di quanto Sarah voleva in molti modi, e lei voleva chiudersi prima di rivelare "troppo".
La terza. Qui è saltato su il giocatore di Zak, Eric, chiamando apertamente il conflitto. In pratica il comportamento al tavolo fino a quel momento di Alice aveva reso per noi chiaro come la sua
Hélène fosse una ragazzina abbastanza timida, dominata dal sentimento della paura (come da problema). Un individuo che è, insomma,
indeciso, poco affermativo. Vorrebbe rispondere per le rime alla sorella, che invece è estremamente decisa e affermativa, ma il suo stesso carattere glie lo impedisce. Ce la farà a superarlo? Solo il Conflitto può dircelo.
Per il conflitto di Mattia vale più o meno lo stesso ragionamento.
Michael è da Problema talmente ossessionato da essere
incapace di vivere una vita normale. Cosa c'è di più normale che invitare a uscire una ragazza? E dato che questo era diventato il focus della scena, perché non avrei dovuto chiamare un Conflitto? Ovviamente anche andare al gabinetto è "normale", ma non chiamerò certo un conflitto la prima volta che Michael lo vuole fare. Non è un conflitto interessante, non ha un impatto significativo sulla storia (sempre pagina 48). Sapere come il Problema di Michael foggerà i suoi rapporti col suo unico Legame mi sembra invece decisamente significativo :wink:
Tutto questo per spiegarti con quali criteri sono stati individuati i conflitti e per quali ragioni mi sentivo giustificato a chiamarli in quel modo e momento. Ovviamente sono io stesso talmente niubbo che potrei aver fatto una tale marea di boiate da annegarci un paese di medie dimensioni...
EDIT: Ovviamente c'è stato un cross posting ^^