Anche per la mia, di gioia!
Ma che?!!
C'è di peggio, in Giappone il sole (oh, mica la divinità delle ciabatte, eh) rinasce perché vede la figa. Ed è una donna.
Tru stori.
Parche - Moire - Norne... Sono tutte uguali!!! 
Snì. In realtà le Norne non sono affatto tre come le Moire e le Parche (che poi vabbè, "le Parche" sono un'operazione culturale tarda di calco delle Moire, prima la dea Parca dei parti c'entrava ben poco). Snorri parla delle tre che stanno accanto a Yggdrasil alla fonte, Urdr, Verdandi e Skuld* e questa è la rappresentazione tipica anche perché più dettagliata, ma in realtà erano un insieme di varie divinità minori non molto distinte né "numerate", in questo senso non molto diverse dalle valchirie o dalle disir (un misto mare tra le prime due cose e figure più specificatamente di antenate della famiglia/protettrici della fecondità).
Mettiamola così, le Moire non si abbassavano a mandare incubi ai fuorilegge... queste sono cose da divinità "comuni", e le Norne lo facevano!
Comunque ci credo che sono "uguali", sono tutti miti indoeuropei. Mercurio=Ares=Odino=Lugos o come si chiamava tra i Galli, e quindi Lug irlandese=Velesu (ok, queste ultime due sono ricostruzioni, certo), così via.
La cosa interessante è come però la preminenza delle stesse divinità in un contesto culturale "continuo" variasse abbastanza facilmente: per noi che usciamo da secoli di dogmi monoteistici e in generale "universalismo religioso" non è facilissimo immaginarlo.
[e sì, Odino non è Zeus. Zeus probabilmente lo trovi in Thor, assieme ad Eracle.]
Per quanto ne so comunque Snorri sembra essere stato abbastanza rispettoso/non aver trattato le fonti come... come una fanfiction. Anonimo irlandese del Libro delle Invasioni, sto parlando di te!
Avete dubbi ancestrali che volete dissipare?
Con che faccia riuscivano i greci a considerare l'Odisseo dell'Iliade un eroe? Seriamente. Se c'era Anonimo con la trollface le sue azioni forse erano meno stronze.
Tra tutti gli dei e eroi quali ritenete siano i più interessanti o ridicoli?
La dea della cacca azteca l'ho già citata. Ora, non so se sia la più interessante, ma ho sempre pensato che sia un'occasione persa che a Freud sia sfuggita come figura su cui ricamarci su la sua mitologia.
Ho sempre anche trovato triste che non possiamo sapere cosa adorassero i nostri "antenati" che erano sulle nostre terre nonostante probabilmente si trattasse di cose non meno "grosse" della religione romana fino alla tarda Repubblica.
Cioè, io capisco che i signori romani avessero altro da pensare (orge e guerre) che scrivere degli dei di qualche posto barbarico tipo la Britannia, ma non è possibile al posto di due righe sulla cultura dei Veneti ci abbiano tramandato qualche scemenza di Virgilio su Antenore e basta.

Voi mi capite, poi uno che volesse fare
urban fantasy o qualcosa si vede costretto ad usare i miti dei sette colli - questo è imperialismo culturale dopo millecinquecento anni** dalla morte dell'impero!

Comunque tecnicamente anche gli dei norreni sono oggetto di culto contemporaneo, qualche centinaio di migliaia di etenisti al mondo ci saranno. In sè ho i miei dubbi esista una mitologia totalmente "morta", se sufficientemente conosciuta tramite testi.
*=No, di Keichi Morisato e degli altri non ne parla.

**= No, Costantinopoli a questi fini non conta.