[size=24]EPISODIO PILOTA[/size]Come ho già detto il pitching ci ha portato via una sessione e mezzo, quindi abbiamo iniziato a giocare il pilot che erano ormai le 9.45, e abbiamo tirato fino ad appena dopo le 11. Per il relativamente poco tempo a disposizione sono soddisfatto di come sono andate le cose. Scene della lunghezza giusta, Personaggi che si rimpallavano a vicenda, le fan mail che giravano e un'ottima atmosfera di collaborazione al tavolo.
Dopo la fine del pitching ho spiegato di preciso come funzionano le scene e la checklist, e ho martellato a fondo l'importanza della fan mail: "Se siete indecisi tra darla e no... crepi l'avarizia e datela!" (suggerimento da girare a poco più del genere umano :twisted: )
Verso la fine delle spiegazioni il gruppo, credo, denotava una certa impazienza di entrare nel vivo del gioco.
La frase della serata: "Fico, posso essere sia master che giocatore, quello che ho sepre sognato", detta da Paolo/Herakles.
[size=18]1a SCENA (Io)[/size]OBBIETTIVO: Introspezione
ARGOMENTO: Edward riceve una visita dal padre, che gli comunica importanti novità
SET: La stanza di Edward
Una breve carrellata color seppia ci illustra la città, con la telecamera che vola fra le strade. Gente grigia e depressa per strada, un gruppo di giovinastri "da college" interrompe sgommando un funerale. Passo dopo passo la scena prende colore e la telecamera entra nella stanza di Edward, inquadrando libri e fumetti (rigorosamente golden age!!!). Il nostro è alla scrivania, lavora ad un pc in bachelite, legno e rivetti di metallo, con un piccolo monitor che brilla di verde. Il padre entra improvvisamente nella stanza e gli parla di Fort Wilson, un'accademia militare a cui lo avrebbe iscritto a sua insaputa, e, usando il suo potere, lo avrebbe fatto accettare, in modo da "fare di lui un uomo degno della sua ascendenza, piuttosto che un misero Deciduo interessato solo a quelle inutili cose". Edward, ovviamente, cerca di opporsi al padre che lo sovrasta.
POSTA: Convinco mio padre ad annullare l’iscrizione all'accademia.
TRATTI GIOCATI: Geek
POSTA PERSA; Narro io: Balbetta e non riesce ad opporsi, è debole e indifeso, privo di spina dorsale e forza di volontà, incapace di reagire al volere del padre.
La scena si chiude con un'inquadratura in cui il padre in piedi ed Edward seduto al computer tagliano in diagonale lo schermo, col padre che sovrasta in tutto il figlio. La telecamera si sposta e, per un secondo o due, inquadra lo schermo, con una mail (il sistema operativo è Windows Liberty, con finestre a volute!!!

) che comunica una semplice notizia, firmata da una sigla: "Esiste un modo per rendere mortale ciò che è immortale. A.E."
Probabilmente la scena più loffia della serata, come la mia fidanzata ha visto bene di farmi notare tornando a casa. Avevo pensato da un po' a questa scena, ma, vuoi il cumulo di nevrosi che mi porto dietro, vuoi l'inesperienza, vuoi la semplice incompetenza, non é stato un granché. Mi aspettavo una reazione maggiore da parte del Protagonista, che invece é stato piuttosto passivo e arrendevole, esitando ad opporsi nettamente al padre (cosa che mi aspettavo invece succedesse, coinvolgendo sia la sua Nemesi che il suo Problema, dato che l'ingesso all'accademia l'avrebbe letteralmente strappato dal suo nido e gettato nella realtà da cui si vedeva alieno, come il padre ha specificato parola per parola). Date le difficoltà nel vedere il conflitto é seguita anche una piccola discussione sulla posta a cui hanno comunque, nota positiva, partecipato tutti. Iniziare vedendo un tentativo bang andare praticamente a vuoto é stato un po' deprimente, però. Fortuna che dopo ci siamo ripresi
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2a SCENA (Paolo)[/size]
OBBIETTIVO: Introspezione
ARGOMENTO: Herakles si incontra col padre di Edward
SET: L’esterno della casa di Edward
La scena si alterna con una dissolvenza che sfocca dalla firma della mail ad un casco da motociclista, con serigrafata la A cerchiata degli anarchici, a cui sono stati aggiunti a vernice i tre tratti a formare il logo della serie. L'inquadratura si allarga a inquadrare la banda di Herakles che si ferma davanti a casa di Edward. Il padre esce, ed Herakles inizia a provocarlo e insultarlo, accennando a eventi comuni del passato di entrambi. Incitato dalla sua banda tra cui spicca una voce acuta e femminile, il biker immortale cerca di spaventare il rispettabile membro dell'oligarchia.
POSTA: Intimidisco il padre Mr Wilson
TRATTI GIOCATI: Irruento Biker
POSTA PERSA; Narra Paolo: Mr Wilson rientra in casa, e se ne esce imbracciando un fucile, che imbraccia senza fare una piega, puntando alla banda.
Stupito, Herakles, non riesce a mantenere il suo sangue freddo, fa una figura di cacca, e si allontana lanciando improperi e maledizioni. Edward viene inquadrato alla finestra.
La prima inquadratura è stata suggerita da Paolo stesso, e l'ho raccolta volentieri. In questo momento e su quest'idea sono iniziate a partire le prime fan mail, che hanno continuato a scorrere regolarmente per tutta la sera. Il gruppo iniazia ad essere realmente coinvolto e a partecipare, tranne forse la Lavi. Sarebbe stato il suo turno, ma una giornata in università l'aveva schiantata, e si é addormentata sul divano quasi subito, per riprendersi soltanto verso la fine della 3a scena :roll: [size=18]3a SCENA (Alecs)[/size]OBBIETTIVO: Introspezione
ARGOMENTO: Incontro tra Henry Ford e Wilson figlio
SET: Il salotto di casa Wilson
La telecamera segue Mr Wilson mentre rientra in casa, passa vicino alla scala, sulla cui cima vediamo Edward sbirciare. Il padre entra in un'altra stanza, sbattendo la porta. Timidamente Edward scende in salotto e qui vi trova un estraneo, vestito con abiti antiquati ma estremamente distinti. L'estraneo guarda un'orologio da taschino, che porta sul quadrante il logo AE. Ford tratta Edward come se lo conoscesse da sempre, come se fosse un vecchio amico, che lo conosceva quando era un bambinetto. Mr Wilson rientra, senza lupara e vestito molto più elegantemente di prima. Scaccia malamente il figlio (Và a preparare un té, fallimento) e si lamenta con Ford di quanto lui lo deluda e di come l'abbia iscritto all'accademia militare. Ford inarca un sopracciglio.
POSTA: Faccio dubitare Wilson Padre che l’accademia sia la scelta migliore per il figlio
TRATTI GIOCATI: Personaggio del passato
POSTA OTTENUTA; Narra l'Alex: Discutendo, Ford riesce a convincere Wilson padre che la natura del figlio non può essere cambiata, e che se ora la disprezza continuerà a farlo comunque vadano le cose. Se poi davvero Edward diverrà immortale... lo disprezzerà per l'eternità. Il padre, testardo, non ammette la ragione di Ford a parole, ma la telecamera lo inquadra di spalle, la testa china, poi ruota a mostrarne il volto segnato dalla preoccupazione e dalla riflessione. Ford ha colpito nel segno.
E' piaciuta particolarmente la "botta morale" di Ford. Praticamente ha ottenuto la posta, giocando a favore di Edward, distaccandolo ancora di più dal padre o, quantomeno, non facendo di fatto cambiare la sua idea su di lui, come sarebbe stato scontato. Tavolo rumoreggiante e fan mail. Mi é dispiaciuto reintrodurre il padre, spostando di fatto la scena dall'incontro col figlio all'incontro col padre, ma la scena si stava un po' trascinando e, in fondo, il focus è rimasto il futuro del giovine Edward.[size=18]4a SCENA (Agnes)[/size]OBBIETTIVO: Introspezione
ARGOMENTO: Herakles va a parlare con Padre Jefferson
SET: La chiesa di Padre Jefferson
Herkles entra nella chiesa, romanica e antica, sbattendo la porta, con arroganza e cazzutaggine. Il prete è all'altare, di spalle, e sentendo casino, si volta con sulla faccia il tipico ghigno di Clint. Nel frattempo Herakles si è svaccato su una panca, e i due si mettono a discutere come se si conoscessero già, ed evidentemente non si stimano troppo. Dopo qualche palleggio di sfottò l'atmosfera si riscalda e, quasi improvvisamente, ill prete porta il teppista dietro l'altare, e gli consegna, con stizza, una lettera sigillata con la sigla A.E. La telecamera zooma sulla lettera, che recita: "Esiste un modo per rendere mortale ciò che è immortale A.E."
POSTA:Herakles - La lettera sarà vera? Bisogna crederci? Il dubbio si è insinuato, ma non vuole cedervi, non vuole farsi convincere da così poco.
Padre Jefferson - Convincere Herakles che tutto questo fa parte di un piano divino.
TRATTI GIOCATI: Padre jefferson - Dio mi parla
POSTA PERSA PER ENTRAMBI; Narra Paolo: La telecamera torna sul viso di Herakles, con gli occhi spalancati, colpiti e increduli. Padre Jefferson gli parla, parlandogli di come Dio abbia un piano per tutti. Una serie di brevi flash ci mostrano scorci di un passato traumatico per Herakles. Pochi secondi e la telecamera torna ad inquadrare l'interno della chiesa. Scuotendosi il biker immortale commenta che Dio non sa un cazzo, ma la lettera se la tiene, infilandola nello stivale e andandosene.
Scena non particolarmente gradita ma é passata abbastanza bene. Doveva essere più leggera, ma Paolo ha deciso di appesantirla, descrivendo dei rintocchi di campana che sottolineavano i flashback. Non che non abbia funzionato, ma le scene precedenti hanno ottenuto più successo.
L'ingresso di Padre Jefferson é stato un po' tirato per i capelli, e alla Lavi non importava realmente esserci o meno. Diciamo che, alla fine, l'ho invitata ad entrare, soprattutto per mostrare un conflitto che comprendeva più protagonisti, con poste diverse.
In particolare, però, c'è da notare che questa scena non é stata chiamata dai protagonisti coinvolti, ma dall'Agnese, che gioca Summers, lo scienzato. Sarei ovviamente contentissimo di questo... se non fosse che, venendo dalla più timida del gruppo è possibile che tale scelta sia dovuta al desiderio di mantenersi sullo sfondo.
Sforzo vanificato dal gruppo stesso, dato che la scena successiva toccava al suo ragazzo, Fra/Edward, che, di sua sponte ma applaudito dal gruppo, ha dichiarato l'intenzione di chiamare una scena per lei, dato che bene o male il suo personaggio era già stato presentato.
Purtroppo tale scena non è ancora stata giocata, per raggiunti limiti di tempo.
La checklist é stata comunque enunciata e appuntata, quindi non c'é più modo di svicolare :twisted:
In generale la serata é piaciuta e penso ci sia attesa e preparazione per la prossima (confermo domani, quando rivedo i ragazzi). Devo chiarire un paio di cose coi giocatori, come invitare Fra a cercare comunque il conflitto, anche interiore, nonostante la passività del personaggio e a tenere più presenti i tratti giocati nella narrazione dei conflitti.
Anche il Triva, lo spettatore, ha costantemente detto la sua, aiutandomi con gli appunti, e, per lo più, concedendo la sua carta ai giocatori. La fan mail é girata ampiamente: é stata giocata bene e concessa meglio.
Anzi, a questo proposito avrei una domanda. Ho cercato di "spingere" un po' con il budget, vuoi per il concetto che "agli inizi gli eroi devono prenderle", vuoi per fornire token al pool spettatori, facendo conflitti da 4/5 carte ogni volta. Nonostante questo la ciotolina era costantemente vuota, a causa del flusso di fan mail.
E' normale che ciò succeda o abbiamo (hanno) dato troppa fan mail? O sono io che devo andarci ancora più pesante con l'opposizione?[size=18]
5a SCENA (Fra)[/size]
OBBIETTIVO: Avanzamento di trama
(finalmente!!! Va bene concentrarsi sui personaggi, ma iniziavo a preoccuparmi!)ARGOMENTO: Il Dott. Summers scopre che qualcun altro, oltre a lui, sa della sua scoperta.
SET: Il laboratorio del Dott. Summers
Verrà giocata fra 2 giovedì. Intanto Fraa comunque voluto anche suggerire un inizio di scena, che probabilmente utilizzerò