Per usare una relazione con "i cani" un PNG dovrebbe entrare in un conflitto con come posta l'autorità dei cani come istituzione (per esempio, un sovrintendente che sostenga una falsa dottrina secondo cui i cani dovrebbero obbedirgli e stare sotto la sua autorità). Questo farebbe entrare in gioco la seconda condizione, " what’s at stake is your character’s status with regard to the institution"
E' meno semplice di quanto possa sembrare a prima vista. Prima di tutto la procedura di creazione delle città porta a storie di sesso, sangue, violenza, etc, non a conflitti "politici" (e anche se ci riesci, vengono città molto meno belle di quelle basate su sesso, sangue e violenza...), poi, quanti conflitti vuoi fare aventi come posta un autorità astratta, e non le persone che hai davanti che ti stanno per sparare?
E' molto più utile tenersi liberi i dadi delle relazioni, e usarli per prendere le relazioni quando servono in un conflitto (ricorda che averli liberi è l'unica maniera di poterli usare a conflitto iniziato). In generale, non sforzatevi mai (sia con i PG che con i PNG) di "trovare la maniera di usare i dadi delle relazioni". Usateli solo davvero dove servono. (per i proto-png la cosa è automatica fino a quando non entrano in conflitto, ma qui parlo in generale, anche per i PG, e comunque anche durante i conflitti è meglio definire le relazioni solo quando servono))
(ho scritto un capitoletto al riguardo nella seconda edizione del manuale di CnV,)
Riguardo al pool di dadi del GM, ti hanno già spiegato che hai sbagliato a cumulare i dadi di diversi PNG (il GM ha un pool unico, e ha un solo rilancio per turno, esattamente come ogni altro giocatore). Aggiungo che non devi vedere quel pool come "il PNG". Puoi usarlo per qualunque cosa, quello è "il pool del GM", non "il pool di fratello Geremia". Qualunque cosa che possa ostacolare i Cani (anche senza intervento dell'influenza demonica) è giocata dal GM.