Chiacchieriamo > Generale
[SLOW DOWN - RANT] Sono io che trovo solo "casi umani"? ?_?
Kagura:
La verità è che si è sempre casi umani per qualcuno molto diverso da sé stessi.
Simone Micucci:
L'autore del Thread invece di usare le parole in modo strano ha invece definito cosa intende per "caso umano". È una parola che io ho sentito usare sia con accezione positiva che negativa, aseconda del contesto.
Korin dice che la usa così:
--- Citazione ---Definisco, ai fini di questo thread, il "caso umano": colui/colei che non si sa rapportare in modo sereno e pacato con le altre persone, ignorando una o più cose di questa lista.
- adattare il rispetto degli spazi personali al grado di conoscenza/confidenza, sia fisici sia nel senso di "regole di cortesia adatte all'occasione",
- come portare avanti una conversazione su argomenti leggeri,
- come esprimere opinioni sensate su argomenti importanti,
- il basilare concetto di "empatia verso il prossimo",
- "arrangiarsi" in genere,
- avere obiettivi nella vita.
--- Termina citazione ---
È questo da tenere in considerazione, non il valore emotivo della parola "caso umano"
Moreno Roncucci:
Casi umani, casi umani... sì, ne ho conosciuti diversi in questo hobby. E anche fuori.
Ma come sempre nei casi in cui si parla di comportamenti, è una somma di fattori. Il vecchio Nature vs Norture riguardo al materiale di partenza, e soprattutto, l'ambiente.
In generale, temo che la Legge di Sturgeon si applichi anche alle persone. Ma in genere siamo abbastanza bravi a selezionare le persone che frequentiamo, e a migliorare di molto la percentuale. (viceversa, a volte devi far finta di rientrare nel 90% per non farti scoprire in certi ambienti, ma lasciamo stare...).
La domanda giusta quindi per me "come mai non usiamo nell'ambito dei gdr tutta quella serie di tecniche con cui normalmente selezioniamo le persone che frequentiamo?". Ovvero: "come mai tanta gente gioca con persone con cui non uscirebbe mai nemmeno per mangiare una pizza?"
E, d'altro canto, come mai certe persone assumono,nel loro grippo di gdr, comportamenti che assumerebbero MAI fuori per paura delle ripercussioni sociali?
La risposta esiste ed è diventata praticamente proverbiale: le Five Geek Social Fallacies
Le ho viste agire in ogni ambito "geek", non solo nei gdr. Ma nei gdr hanno un aiuto ulteriore: la massa di relazioni di co-dipendenza generate dal gdr tradizionale può amplificare di parecchio il loro effetto. Pensate solo all'effetto combinato della 3 "Friendship Above All" con la necessità di "tenere unito il gruppo" in un gdr che richiede che gli stessi giocatori si trovino tutti insieme tutte le settimane per anni, altrimenti non si può giocare...
Poi, la lista di cose che ho visto io, nella mia lista di "casi umani", differisce da quella di Mattia, perchè nasce da esperienze diverse con persone diverse. Ma il processo è quello.
Luca Veluttini:
--- Citazione ---Evidentemente non ti è mai capitato di uscire con tot persone e tra queste alcune non ti piacciono molto, a me è capitato e di certo non potevo dire loro: "Andate a casa non voglio vedervi!"
--- Termina citazione ---
Sì mi è capitato, ma anche in quel caso non mi paga nessuno per interagire con loro.
Dairon:
--- Citazione ---La domanda giusta quindi per me "come mai non usiamo nell'ambito dei gdr tutta quella serie di tecniche con cui normalmente selezioniamo le persone che frequentiamo?". Ovvero: "come mai tanta gente gioca con persone con cui non uscirebbe mai nemmeno per mangiare una pizza?"
--- Termina citazione ---
Eh, uh, mai visto accadere? Cioè, non solo non gioco affatto con gente con cui non andrei al cinema, ma penso valga per tutti quelli che conosco e/o gioco?
Magari il caso umano sono io per questo, e io che pensavo fosse perché a dodici anni volevo evocare Yog-sototh... ;D
Comunque se so che alcune persone non mi piacciono molto e ci uscirei assieme perché il resto del gruppo così vuole, ci penso due volte. Ci sono troppe cose da fare (fosse anche vedersi un film stupido in replica in tv, eh!) piuttosto che rovinarsi una serata.
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