Ok, ci riprovo, dato che in questo gioco ci credo e vorrei renderlo funzionale e funzionante.
"Venus in Furs" nasce come racconto, da cui poi ho cercato di sviluppare un gioco che ho sottoposto al contest di GdRItalia. Ovviamente, il gioco non andava come volevo, ma dopo Lucca ho trovato un modo per ri-svilupparlo secondo ciò che volevo.
In breve, in teoria il gioco dovrebbe articolarsi sul tema della discriminazione razziale, vista attraverso gli occhi dei personaggi interpretati, appartenenti a una specie diversa da quella umana che improvvisamente inizia ad apparire sul pianeta.
Non c'è un vero e proprio GM, ma i giocatori a turno si scambiano il ruolo di Venere, che ha il compito di rendere la vita del personaggio difficile allo scopo di consentirgli di volta in volta di scegliere se far di tutto per apprezzare se stesso o "vendersi" pur di essere apprezzato dagli altri.
Il .pdf è reperibile a questo indirizzo:
http://www.box.com/s/5qhkhir86arxfsmadk2j-MikeT