Sono calmo nel rispondere a Keel, non credo di aver sbagliato, e se così dovesse risultare, non ho problemi ad assumermi le mie colpe. Ho agito per il bene della popolazione, non ho nulla da rimproverarmi.
"Grazie, Signore. Quando siamo arrivati alla fattoria Porridge, il soldato Tod ha spiegato che due persone dovevano venire con noi, ma il signor Porridge ha risposto che lui e suo figlio dovevano lavorare alla fattoria. Io ho spiegato e sottolineato l'urgenza e gravità della situazione, spiegando che abbiamo bisogno di tutto l'aiuto possibile per fermare quelle infernali macchine assassine prima che arrivino alle fattorie e massacrino tutti, ma l'uomo ha ribadito che doveva restare alla fattoria. Allora il soldato Tod lo ha assicurato che se avesse firmato i nostri documenti, nessno l'avrebbe più importunato. Io in quel frangente ho semplicemente detto al signor Porridge che se non ci avesse seguito sarebbe incorso in un'accusa di Tradimento. Cosa che, a quanto pare, ha smosso l'uomo.
Ammetto di essere intervenuto prima che il soldato Tod facesse firmare le carte al signor Porridge, e forse in maniera un po' brusca, ma non ho apertamente contestato i metodi del mio commilitone...non in quel momento, almeno."
Aspetto qualche istante, quindi aggiungo, rivolgendomi a Tod
"Immagino che il soldato Tod possa confermare quello che ho detto, o ha visto la cosa in maniera diversa?"
Chiave del razzismo (forgiati)
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