Domande su Burning Wheel GOLD

[Felix]

   magari avessi una situazione di gioco reale, significherebbe che sarei riuscito a provarlo finalmente!


Nell'uno contro uno mi sembra tutto chiaro ma pensando a uno scontro fra gruppi mi pare che si rischi di fare confusione. Intendo la fase prima dell'Engage; come si fa a determinare chi ha il diritto di scegliere per primo chi ingaggiare?


se ho


X e Z  contro W e K


X dice di volere combattere contro K ma K dice di voler combattere contro Z......come si dirime la cosa? Chi ha la precedenza nella scelta?




spero di essermi spiegato, è anche probabile che mi sia perso qualcosa del regolamento per strada.

[Arioch]

Nessuno ha la precedenza, sono semplicemente in mischia tutti insieme.
Successivamente, nella scelta delle azioni, K dovrà stare attento e scegliere se difendersi da X o Z.
Guarda, veramente in gioco è tutto molto più facile da decidere di quanto sembra.
Ma soprattutto, fai come dice il manuale e usa il simple combat e il bloody versus prima di gettarti nel fight!

Anche perché:

X: "Maledetto K, gli pianto la spada nelle budella!"
K: "Dannato Z, non la passerai liscia, gli sfracello la testa con l'ascia!"
Z: "WTF!?"

Qui è chiaro che prima di tirare i dadi gli intenti andranno rivisti, perché K vuole ammazzare Z, ma come la mette con X? Lo lascia agire indisturbato? E perché X vuole attaccare K? FOrse per impedirgli di attaccare Z? O così, tanto per? E Z cosa vuole fare?

Una volta chiariti gli intenti si può facilmente spezzare l'azione in uno o più versus (tipo se K vuole uccidere Z ma X lo vuole fermare, si fa un vs o simile per vedere se X riesce a mettersi in mezzo, poi a seconda del risultato si guarda che succede)

[Felix]

ok capito


mi sono arrivati monster e magic burner, tutti e due molto belli. Sono anche arrivato alla fine del manuale base ed è stata un ottima lettura (anche se non dovessi mai giocarci).


HO comunque alcune domande


- Qualcuno ha esperienza di gioco di BW su campagna di lunghezza medio lunga? Tipo dalle 10 alle 20 sessioni di gioco? Il sistema sembra essere adatto a esperienze di questo tipo?


- Le razze fantasy in dotazione sono fortemente legate ai lifepath. Quanto è complesso introdurre nuove razze per i giocatori? Bisogna creare daccapo dei lifepaths adeguati? QUalche esperienza a riguardo?


- Questa è la domanda più difficile e non pretendo necessariamente risposta,  ma ogni volta che leggo BW mi viene in mente....quali possono essere le difficoltà a proporre per il mercato italiano un gdr così? MI sembra così sfacciatamente ben fatto che proprio non mi capacito.




grazie a tutti

[Arioch]

- mai fatto giocate più lunghe di 6-7 sessioni, ma sull'adventure burner ci sono suggerimenti su come impostare campagne lunghe e sul forum Crane parla di PG portati avanti per un bel po' di tempo, per cui direi che si può fare

- dipende dalla razza, in alcuni casi basta adattare le razze esistenti, altrimenti sì, devi farti i lifepaths. Non è difficile ma è lungo, per cui conviene fare solo quelli che vi servono per fare i PG, poi in caso aggiungerne man mano altri.

- ci mettiamo in società e lo pubblichiamo? 

[Seretur]

Io ho fatto una campagna come master a BW revised da 10+ sessioni.. Direi che il gioco fila benissimo.

[Zachiel]

Se vi mettete a tradurlo io mi offro per aiutarvi... dipende da quante persone vi servono per fare il lavoro, ovviamente più sono e più i ricavi pro capite calano...

[Felix]

   ok grazie delle risposte. IL gioco si fa sempre più chiaro e ora sto creando un personaggio. Per le razze vedrò che indicazioni dà il MOnster BUrner.


tradurre e pubblicare? SI fa per ragionare, ma non avrei idea da dove si comincia. Per una cosa del genere mi basterebbe non rimetterci soldi. Di certo è un bel sogno a occhi aperti 

[Zachiel]

Per non rimetterci soldi a quanto ho capito si può organizzare un kickstarter. Che non so se sia la stessa cosa che aveva fatto il Rafu per tradurre Anima Prime in italiano. Insomma, una raccolta fondi, che poi finanzia il progetto. E proporrei io con un eguale sconto sulla pubblicazione, così chi ha pagato per averla se la ritrova in mano (a patto che si sappia dall'inizio quanto potrebbe venire a costare).

Poi immagino (ma qui su GCG c'è gente che sa come fare) che bisogni contattare l'autore, per i diritti.

Fai una cosa, apri un nuovo topic apposito e quando l'hai fatto messaggiami.

[Felix]

Eccomi di nuovo:




- MI chiedevo se fosse possibile, una volta creato il pg, aggiungere un nuovo lifepath. E' possibile? Tipo carriere alla Martelli da Guerra? O no?


- Se ho capito bene i test per le prove possono essere chiamati sia dal GM che dai giocatori, giusto?


- All'inizio del gioco per avere degli incantesimi devi spendere punti risorsa: ho letto la breve descrizione su come calcolare quanti punti risorsa di spendono in base all'Obstacle dell'incantesimo. Poi ho visto che per ogni incantesimo esiste una voce che indica il costo in punti risorsa dell'incantesimo. Posso usare quella senza fare calcoli giusto?

[Renato Ramonda]

1 - No. I lifepath sono esclusivamente un concetto che si applica alla creazione del personaggio. Una volta iniziato a giocare, ogni personaggio si evolve con il gioco, i lifepath non hanno piu' nessun ruolo.


2 - No, e' sempre il master a chiedere i test. Ovviamente sono le azioni dei giocatori a determinare se e quando un test e' necessario. E se i giocatori frignano che vogliono un test facile (o difficile, o challenging) perche' e' l'ultimo che gli serve per avanzare... puppa, si attaccano (mi pare che ci sia un trafiletto apposito con il demonietto, a proposito).


3 - Onestamente non ricordo... ma direi che fa fede il costo scritto nell'elenco degli incantesimi, a naso.

[Arioch]

Per la tre sì, usa i punti scritti nel manuale: quella formula serve "to price your own spells", ovvero per calcolare il costo delle magie che ti crei tu!

[Felix]

Modifico l'ultimo post con la domanda che volevo fare per non creare doppie risposte:


Nella parte finale del libro si spiega come preparare insieme il tipo di gioco che si vorrà fare: al GM è raccomandato di arrivare qualche idea di scenario.


Arriva la domanda, e so già che è da persona che non ha ancora giocato il regolamento (ma purtroppo non dipende da me) ....non c'è il rischio (con la dinamica "scrivi l'avventura - fai il GM") di giocare BW come si gioca un qualsiasi D&D 3? In che modo si evita, per esempio, di instradare i giocatori verso il quello che si è già deciso?


Sono ancora in attesa che mi arrivi l'adventure burner per vedere se mi aiuta un attimo a capire.

[Felix]

Volevo fare il bravo e ho modificato l'ultimo post...ma così nessuno vedo che ho messo le domande nuove sul gioco  :'(


QUindi nel post precedente a questo le trovate...


grazie ancora

[Renato Ramonda]

Risposta breve: leggi anche l'Adventure Burner, il grosso tratta proprio della preparazione di una campagna, dalla creazione dei personaggi alla definizione della situazione micro e macro.


Risposta che non richiede di aspettare che ti arrivi il libro: la situazione INIZIALE dipende da quello che il GM ha pensato come situazione ed ha comunicato ai giocatori chiedendone il feedback, e da quello che i giocatori hanno scritto nei Belief dei propri personaggi, sempre decisi e mediati col GM.


Dopo di che, partito il gioco... il GM deve "Mettere alla prova (challenge) i Belief dei giocatori". Se gli mette davanti un'avventura precotta senza tenere conto dei loro beliefs non sta giocando a Burning Wheel.


E d'altra parte, se uno dei giocatori si appassiona ad un certo PNG e mette un belief che lo riguarda ("Aiutero' l'Abate a provare la sua innocenza"), oppure prende in antipatia un PNG e lo fa diventare un suo nemico personale con un belief ("Il barone e' un immorale e non e' adatto a comandare")... QUELLA, ora, e' la storia che quel personaggio vuole giocare.

[Felix]

Ok chiarissimo....e davvero i gli istinti e le convinzioni sono uno strumento efficace di questo regolamento.


Mi si prospetta una campagna a runequest, ma chissà che non riesca a convincere per un cambio di gioco.