Gente Che Gioca > Gioco Concreto

[AW] - Che PG è?

<< < (3/6) > >>

Mauro:
Rambo non è un senza faccia? Torna da una guerra, non si trova piú nella società, nel mondo, non è piú quello che era. Si guarda allo specchio e non riconosce il suo vecchio io. Si mette una maschera, hai un senza faccia.
Ovviamente il tipo di personaggio comunque influenza il personaggio, ma attenti a non tirare delimitazioni troppo nette: Hit-Girl non è una conciatrice non per il carattere che ha, ma per cosa fa durante il film. Ma il carattere di Hit-Girl? Potrebbe averlo anche una conciatrice.
Per esempio: nulla impedisce di giocare un arsenale stanco di uccidere, ma che deve farlo perché vive in un mondo di merda. Quindi la descrizione può essere di un arsenale.
Oppure: un angelo può uccidere, ma essere stanco di farlo perché lui vorrebbe curare. Quindi la descrizione può essere quella di un angelo.
Esempio reale: un angelo cura, no? Aiuta la gente, è il suo compito, spende tempo e risorse (e magari rischia) per farlo, quindi ovviamente ci tiene alla gente, no? EtrusCON, l'MC chiede all'angelo perché cura la gente. La risposta è stata qualcosa del tipo: "Perché è un mondo di merda, ma non ho il coraggio di farla finita, quindi voglio che anche gli altri soffrano il piú possibile".


--- Citazione da: Moreno Roncucci - 2011-11-12 22:40:29 ---Puoi scegliere mosse da tutti i playbook, puoi cambiare e combinare playbook, e quindi se davvero vuoi strizzare il gioco in direzioni diverse per romperlo apposta, puoi dire "ah! Lo sapevo! Non lo posso giocare subito se faccio di tutto per non giocarlo!" e io per farti l'esempio di come puoi fare a giocarlo lo stesso pur avendo fatto scelte assurde all'inizio, dovrei descriverti un percorso di cambiamento ed evoluzione che ti potrebbe richiedere forse 2 ore di gioco. Quindi puoi saltare su a dire "ah, vedi? Io lo volevo giocare adesso, non fra due ore! Ho dimostrato che se faccio di tutto per non giocarlo, questo personaggio non lo posso giocare"
--- Termina citazione ---
Da quanto ha detto dubito che il suo scopo fosse questo, piuttosto ha in mente un'immagine che gli piacerebbe giocare in AW e ha chiesto - pensando fosse una domanda piú facile - quale personaggio rispecchia.
Non vediamo gente che cerca di rompere i meccanismi dappertutto, c'è anche chi è sinceramente interessato ;D

Moreno Roncucci:

--- Citazione da: Mauro - 2011-11-12 22:43:50 ---Da quanto ha detto dubito che il suo scopo fosse questo, piuttosto ha in mente un'immagine che gli piacerebbe giocare in AW e ha chiesto - pensando fosse una domanda piú facile - quale personaggio rispecchia.

--- Termina citazione ---

E' proprio di questo che parlo, quando parlo di "giocare AW a rovescio".  (ma sarebbe "giocare a rovescio" qualunque altro gioco.)

Che senso ha partire da un idea di UNA SCENA GIA' IMMAGINATA e poi cercare di adattare un gioco per poterla giocare? Che risultati può dare cercare di ficcare un gioco tondo in un buco quadrato?

In questo caso specifico, la richiesta è semplicemente ortogonale al sistema di gioco, non si toccano, la risposta è "fai tu, tutti vanno bene". Ma con richieste diverse avrebbe potuto essere "in questo gioco è impossibile".

Perchè non seguire la procedura di gioco? Perchè non farsi prendere dal colore del libro (o della descrizione del MC), scegliere un playbook che ti ispira, seguire la procedura di gioco facendo le varie scelte, e poi giocare il personaggio che ti è venuto?

Perchè voler partire dalla fine del processo?

Un gdr non è un libro. Immaginare scene "fighe" pre-giocate con tanto di dialogo già scritto è una buona procedura (forse) per scrivere un romanzo, ma è praticamente suicida per un gioco di ruolo, di qualunque tipo. Perchè quella scena, in realtà, non riuscirai mai a giocarla come la immagini. Mai visto, MAI, un caso in cui non portasse a delusione e non danneggiasse il gioco.

Mauro:

--- Citazione da: Moreno Roncucci - 2011-11-12 22:59:27 ---Che senso ha partire da un idea di UNA SCENA GIA' IMMAGINATA e poi cercare di adattare un gioco per poterla giocare? Che risultati può dare cercare di ficcare un gioco tondo in un buco quadrato?
--- Termina citazione ---
Nessuno, ma appunto non credo fosse lo scopo di Zachiel; nella risposta prima non volevo contestare quanto dicevi sul fatto che vanno tutti bene, sullo scegliere quello che ispira e giocarlo con quel carattere, ma solo sottolineare che non ho visto intenzioni di forzare il gioco per romperlo.

Mr. Mario:
In termini meno allarmisti, AW davvero funziona meglio se uno si siede al tavolo con la testa vuota, si lascia tentare da un booklet, fa le sue scelte, e lascia che quelle poche pennellate comincino ad abbozzare un'idea di personaggio. La fase della St fa scoprire nuove cose di lei, e spesso ancora di più ne fanno scoprire le domande mirate dell'MC, cose impossibili da prevedere.

Avere un'idea di pg già pronta, e scegliere il playbook di conseguenza è rischioso. Basta una domanda ben piazzata per portarlo su binari completamente diversi.

Esempio. Avete in testa una scena come quella di Zachiel. E' il personaggio che volete giocare. Scegliete, per esempio, come dice Danilo, che sia un touchstone.
A un certo punto l'MC vi fa una domanda tipo: "Perché non hai mai ucciso nessuno?"
Trac.
La scena che avete pensato, improvvisamente non è mai successa. Certo, direte voi, potrebbe succedere in futuro. Ma il futuro non è vostro. il futuro dipenderà da come si svolgeranno le cose al tavolo. Vi porterà in direzioni del tutto impreviste. Avanzamenti spesi in preda all'euforia, alla frustrazione o alla rabbia vi coglieranno di sorpresa e trasformeranno il vostro personaggio davanti ai vostri occhi.

A questo punto, se vi lascerete trasportare, come dovreste, avere immaginato quella scena si sarà rivelato inutile. Se non lo farete, perché avete già un'idea di dove volete portare il vostro pg, andrete incontro ad una lunga serie di frustrazioni e di delusioni.

Ernesto Pavan:

--- Citazione da: Mr. Mario - 2011-11-13 03:36:07 ---A un certo punto l'MC vi fa una domanda tipo: "Perché non hai mai ucciso nessuno?"

--- Termina citazione ---

Questa domanda viola l'autorità del giocatore sul suo personaggio. Sarebbe come se l'MC gli chiedesse: "Quando hai smesso di violentare bambini?", oppure "Perché ogni tanto corri nudo per le strade della tenuta proclamando la tua omosessualità?" (o etero-, bi-, tri- o a-, è lo stesso). Sono i giocatori a decidere i pensieri e le azioni dei loro personaggi. Al massimo l'MC può chiedere "Hai mai ucciso qualcuno?" e il giocatore può rispondere sì o no.

Navigazione

[0] Indice dei post

[#] Pagina successiva

[*] Pagina precedente

Vai alla versione completa