Siamo in un mondo fantasy che sta incontrando l'industrializzazione. L'unica specie senziente a camminare sul mondo e farsi la guerra è stata per lungo tempo soltanto quella umana.
In particolare una guerra particolarmente violenta è finita da poco, una guerra in cui si è fatto largo utilizzo di forgiati, dei sofisticati esseri artificiali e antropomorfi imbevuti di magia elementale.
Ora che la guerra è terminata son cominciati a sorgere problemi di ogni tipo con questi forgiati, poiché hanno cominciato a prendere decisioni autonome, a ribellarsi agli ordini, a pretendere diritti.
In particolare nella giocata abbiamo seguito le vicende di uno di questi forgiati, Thanatos, interpretato da Hoghemaru, che si è ribellato agli ordini del proprio comandante e si è dato alla fuga, inseguito dai corpi speciali.
L'esercito èinfatti tornato a reclutare ed addestrare uomini per cercare di soffocare con la violenza certe sacche di resistenza forgiate che stanno razziando le campagne.
Uno di questi soldati è Donner, interpretato da Patrick, un contadino con una famiglia numerosa, che ha subito una perdita ad opera dei forgiati ed ora si trova lontano da casa con una mazza in mano ad allenarsi a spaccare forgiati.
Donner sta venendo addestrato da Bond, un ufficiale in grado di riprogrammare i forgiati modulando la propria voce in maniere particolari. Proprio per resistere a questa sua capacità Thanatos è arrivato a strapparsi i circuiti audio, anche se comunque non è bastato a non farsi catturare.
Tuttavia, quando ha aperto gli occhi di nuovo, si è ritrovato al cospetto di Fist, uno dei forgiati intenti a fare razzie, che sfoggia con orgoglio un contatore che indica quante persone ha ucciso...
Nel frattempo, lontano dalle campagne, vicino alla città e alle miniere, si assiste ad uno scontro tra gli industriali minerari e un gruppo di attivisti per i diritti dei forgiati, ma questa è un'altra storia...