Autore Topic: Cold City: Conflitti Mortali e Avanzamento del Personaggio  (Letto 8336 volte)

JudeBass

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Buongiorno a tutti.
Torno a farmi sentire in questo forum dopo un lungo periodo di diserzione.
Vi anticipo che poi a AiPS nn ho avuto occasione di giocarci - per chi si stesse chiedendo com'è finita - ma che ho giocato a un gioco autoprodotto su quello stile playtestato appunto con amici.
Ho recentemente comprato Cold City, e c'è una situazione che non capisco a fondo: il Conflitto. Cioè, in particolare nn capisco una cosa: immaginate il classico caso in cui sono nelle fognature e salta fuori un Alternativo (per chi nn lo sapesse un Alternativo è in pratica un mutato, qualcuno che ha subito gli influssi della Tecnologia Deviata e non è più del tutto umano).
Ora, immaginiamo che l'Alternativo m aggredisca e io gli spari con un fucile, per farla semplice semplice.
La mia posta è: lo uccido. Mettiamo caso che vinca io, con 2 Punti Conseguenza.
Con 2 Punti Conseguenza e basta non posso ucciderlo, però da manuale avrei diritto a narrare la vittoria del Conflitto perché comunque ho vinto io. Come faccio in tal caso?
La domanda in pratica si riassume così: se il Conflitto si conclude sempre con un unico tiro di dado come si sbroglia la situazione in cui non si acquistano abbastanza Punti Conseguenza per realizzare la posta?
Seconda questione: è possibile avanzare il Personaggio negli Attributi oppure acquistando nuovi Tratti positivi spendendo per l'appunto i Punti Conseguenza. Ma, in pratica, in ogni sparatoria è possibile avanzare di livello. So che è molto brutale da dire così, ma se formerò un gruppo di gioco sarà con amici che hanno giocato molto a giochi tradizionali, e la cosa ho proprio bisogno di chiarirla. Inoltre in generale è una cosa troppo ghiotta poter aumentare le proprie Stats, e dunque il proprio peso nel gioco, ad ogni Conflitto vinto.
"Il mondo è tutto ciò che accade." Wittgenstein.

Mattia Bulgarelli

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Re:Cold City: Conflitti Mortali e Avanzamento del Personaggio
« Risposta #1 il: 2011-10-17 19:27:13 »
Vi anticipo che poi a AiPS nn ho avuto occasione di giocarci - per chi si stesse chiedendo com'è finita - ma che ho giocato a un gioco autoprodotto su quello stile playtestato appunto con amici.
OT: in qualità di AiPSista di lungo corso, lo DEVO chiedere: titolo? Si può avere un file? Cos'ha in comune con AiPS? Autoprodotto da chi? ^__^
Co-creatore di Dilemma! - Ninja tra i pirati a INC 2010 - Padre del motto "Basta Chiedere™!"

Iacopo Frigerio

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Re:Cold City: Conflitti Mortali e Avanzamento del Personaggio
« Risposta #2 il: 2011-10-17 20:19:33 »
Prendo l'ipotesi per quello che è, un'astrazione. Ed è secondo me un problema, perché già come molti altri (tutti i) giochi, non può funzionare come mera astrazione (tanto più che siamo in gioco concreto).

Comunque, è una posta che se fosse reale sarebbe molto fiacca e sintomo di un qualcosa che non sta funzionando al meglio nella partita (si chiede di andare al cuore del conflitto, di dire ciò che intimamente vuole quel personaggio, banalmente il personaggio vuole uccidere, sarebbe una cosa molto povera per il tipo di gioco che il manuale vuole proporre?). Ed è palesemente impraticabile, proprio perché il regolamento prevede che l'azzeramento di una statistica avviene solo se ottieni 3 successi. "Uccido" come posta non può essere semplicemente chiesta (ed è anche una protezione che tende proprio a voler evitare che saltino fuori tali richieste, i conflitti dovrebbero vertere su qualcosa di più intenso per tutti i personaggi).

E tali dubbi vengono proprio per via del fatto che è una astrazione, può capitare avvenga in un caso specifico, ma in quel caso si può, analizzando il resoconto, capire se è stato il giocatore a giocare frettolosamente un conflitto (o una posta) o addirittura è stato il master a mettere un "mostro da dungeon crawling" in un gioco che invece parla di fiducia e problemi personali (o sempre il master non ha calibrato bene il potenziale per far sì che fosse esplosivo per tutti, che poi accade a tutti nelle prime giocate se non si è ancora entrati in sintonia con quanto richiede il gioco).

Quindi la risposta in astratto diventa quindi "non è una posta enunciabile da sistema, sia perché il sistema stesso dice che per ottenere ciò è necessario spendere 3 da un risultato di conseguenze, sia perché i conflitti dovrebbero basarsi su qualcosa di più importante quando ti trovi davanti a un mostro".

Inoltre, per quanto sembri assurdo, in Cold City una posta "lo uccido" è un prenarrare, altra cosa che il regolamento chiede di evitare.

(Rimane comunque che talvolta questa cosa può effettivamente generare confusione, e secondo me non è un caso che nell'evoluzione di questo gioco, hot war, è stata eliminata la parte sulla posta)

Non ho capito però il secondo dubbio, se di dubbio si tratta.
1- Il sistema esplicita che i conflitti vanno fatti in momenti importanti e drammatici, è ovvio che se i giocatori cominciano a dire "alzo il tombino, conflitto", "scrivo il nome con la mia pipì, conflitto", "io e luke litighiamo su quali armi comprare, conflitto", si sta giocando male e contro la regola "solo conflitti narrativamente comici e drammatici".
2- Il sistema esplicita che il conflitto è un possibile momento di guadagno, ma anche un possibile momento di rischio. Se i personaggi vincono sempre facile, allora il GM dovrebbe un attimo rivedere la propria scala di difficoltà e alzarla. Ma in generale, spesso potrebbero avere la brutta sopresa di trovarsi a perdere potere.
3- Il gioco spinge soprattutto affinché i conflitti piovano soprattutto tra PG (PG vs PG). Quindi spesso c'è un bilanciamento tra quello che un PG guadagna e quello che un altro perde.
4- Il gioco vuole proprio stimolare una progressiva evoluzione del personaggio conflitto dopo conflitto. Un sistema di evoluzione (e non già progressione) voluto così e che (coscientemente) rompe rispetto a (per dirne due) D&D o Exalted dove il progresso quasi avviene a balze, a fine avventura o, nei più costanti come runequest, a fine sessione. Il gioco è stato playtestato per ottenere questo e per far sì che sia sostenibile.

Secondo me, su questo argomento, c'è da stare tranquilli, ricordando solo due cose:
- Solo conflitti importanti (quindi maggior tempo dedicato a free roleplaying)
- La difficoltà giusta perché i personaggi non vincano sempre facile

Edit: Aprilo a parte, Korin, secondo me ha senso, da tanto che è distante e specifico, che sia una informazione reperibile in sede staccata. (almeno, penso sia più utile e fruibile così :-) )
« Ultima modifica: 2011-10-17 20:21:14 da Iacopo Frigerio »
L'amore è quel particolare rapporto nel quale una persona può mostrarsi perdente

Re:Cold City: Conflitti Mortali e Avanzamento del Personaggio
« Risposta #3 il: 2011-10-17 22:58:45 »
La mia posta è: lo uccido. Mettiamo caso che vinca io, con 2 Punti Conseguenza.
Con 2 Punti Conseguenza e basta non posso ucciderlo, però da manuale avrei diritto a narrare la vittoria del Conflitto perché comunque ho vinto io. Come faccio in tal caso?


Ti do un suggerimento: Il PG è convinto di averlo ucciso, invece l'ha solo ferito molto.
La posta "lo uccido" è una non-posta: nel senso che sottintende la forte volontà di fare male, espressa come se fosse il personaggio a esprimersi. Di fatto equivale a: "gli faccio più male possibile".
Io di norma, intendo "lo uccido" come "gli faccio più male possibile" sia in Cold City, sia in Hot War. Se poi fai 3 successi, l'hai anche ucciso.
« Ultima modifica: 2011-10-17 23:03:10 da Davide Losito - ( Khana ) »
il dado si lancia da solo, e da qualche parte nel mondo un orco muore - vincitore di un Ezio D'Oro per la Boiata della Settimana! ("This Is Something Only I Do!"™)

JudeBass

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Re:Cold City: Conflitti Mortali e Avanzamento del Personaggio
« Risposta #4 il: 2011-11-24 06:06:37 »
grazie delle risposte e scusate il ritardo.
Non trovo non concreto l'esempio, dipingerci sopra una situazione più dettagliata non cambia nulla, mille volte capiterà che un pg vuole uccidere qualcuno. Di fatto trovo una mancanza in questo gioco, che promette "caccia ai mostri", di un sistema di gestione del combattimento adeguata alla "caccia ai mostri". Mi aspettavo più cardiopalmo, più thrill, più durata negli scontri. Poi, considerando che si può anche aumentare le caratteristiche di un pg con un semplice conflitto, lo trovo inadatto a una campagna.
Il gioco a cui mi riferivo non è autoprodotto, mi sono espresso male. Volevo semplicemente dire che l'ho fatto io. L'avevo anche postato tempo fa nella sezione apposita ma non è stato cagato di striscio, per cui l'ho rimosso...
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Re:Cold City: Conflitti Mortali e Avanzamento del Personaggio
« Risposta #5 il: 2011-11-24 11:59:20 »
Il tuo commento mi lascia alquanto perplesso, devo ammetterlo.


La "caccia ai mostri" in Cold City è dichiaratamente un pretesto per esplorare i rapporti personali della squadra e degli agenti che la compongono.


Non capisco neanche il discorso sul non essere adatto ad una campagna... Innanzitutto, ti servono tre successi per poter alzare di 1 l'Abilità, e per esperienza, capiterà si e no una volta a partita che ci sia un conflitto con tre successi.
Una volta a partita per tutti, non a testa.
Quindi è un'evenienza sufficientemente rara.
Oltretutto, è altrettanto facile diminuire un'Abilità di 1 punto, basta che il conflitto con tre successi lo vinca la contro parte.
Ma comunque non capisco cosa questo possa c'entrare con il concetto di "campagna".


Citazione
Non trovo non concreto l'esempio, dipingerci sopra una situazione più dettagliata non cambia nulla, mille volte capiterà che un pg vuole uccidere qualcuno
Anche questo non l'ho capito...
Certo che capiterà che un PG voglia uccidere qualcuno. Quello che ti stiamo dicendo è che non è possibile usare "ti uccido" come obiettivo del Conflitto: ossia non puoi, con UN successo in un conflitto, dichiarare morto un personaggio.
Questo perché le regole ti dicono che un personaggio "muore" quando arriva a 0 di Azione.
Non capisco da dove possa nascere il fraintendimento.


Ad ogni modo, Cold City, come Hot War, non è di certo un sostituto di D&D3.x...
La caccia al mostro deve essere un pretesto per giocare sulla Fiducia e per elaborare i rapporti tra i personaggi.
Questo è scritto ben chiaro nel manuale.
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Re:Cold City: Conflitti Mortali e Avanzamento del Personaggio
« Risposta #6 il: 2011-11-25 00:59:33 »
Guardate, da fan del gioco (è trai miei preferiti, in effetti) ammetto che anche secondo me, in effetti, che quel conflitto sia un caso particolare non gestito dalle regole non salta benissimo all'occhio.


Diciamo che lo intuisci leggendo che il morto c'è solo se ci sono un tot di punti da spendere in conseguenze, e lo potresti intuire quando viene detto che si fanno solo conflitti narrativamente interessanti, fermo restando che per gran parte delle persone con cui ho giocato, purtroppo, "lo uccido" rientra nel "narrativamente interessante".


Ma mi pare che un paragrafo che ti dice «questo conflitto, proprio questo qui, in cui la posta è "lo uccido", no lo puoi fare» non ci sia, e in effetti potrebbe giovare assai in una futura edizione del gioco, quando e se dovesse essere ristampato in italiano.


Riguardo alla finalità del gioco: è vero che sulla copertina del manuale campeggia una scritta "un gioco di caccia ai mostri", se non ricordo male, ma sono d'accordo che le regole interne facciano ben capire che il mostro è, appunto, solo un pretesto. E se non fosse esplicitato chiaramente, le regole di sicuro dovrebbero fare intuire che il gioco è tutto su un altro livello. Di solito il mostro passa, fa casino, e poi se ha raggiunto la sua funzione probabilmente non ricomparirà più... almeno così è stato nella finora unica (sigh) partita che ho fatto. Ma è stata intensa.


Infine, sulla campagna: non sono del tutto d'accordo. È vero che le caratteristiche aumentano piuttosto velocemente, ma altrettanto velocemente possono calare, e sopratutto tirare le cuoia è facile. Inoltre, la storia di un personaggio talvolta si "esaurisce". Magari non è morto, ma ha raggiunto il suo obiettivo e dargliene uno nuovo, in quel contesto, potrebbe suonare male. In quei casi, è un'ottima idea pensionarlo e fare un personaggio nuovo. Ma di fatto una campagna si può fare, componendola di una serie di partite collegate le une alle altre, con gli stessi personaggi che, uno dopo l'altro, arrivano, si evolvono, crepano e vengono sostituiti.


Cold City alla fine è un po' il gdr dei Pooh.
"E non guardare troppo a lungo dentro alla lavatrice, o anche la lavatrice guarderà dentro di te"
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Re:Cold City: Conflitti Mortali e Avanzamento del Personaggio
« Risposta #7 il: 2011-11-25 04:51:51 »

Cold City alla fine è un po' il gdr dei Pooh.




 :o



Alla Coyote... potrebbero aver perso un aquirente della loro ultima pubblicazione.  ;)

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Re:Cold City: Conflitti Mortali e Avanzamento del Personaggio
« Risposta #8 il: 2011-11-25 07:02:56 »
So anch'io che dentro si capisce che non è sulla caccia ai mostri ma io ho comprato il gioco senza aver letto dentro e quindi ti dico, la copertina è fuorviante, è come se sulla nutella mi ci scrivi che è un alimento magro. Dovrebbe proprio essere tolto dalla copertina in questo caso. Dopotutto sulla copertina di D&D non sta scritto: un gioco per vivere rocambolesche avventure di cappa e spada. Non lo promette, e infatti non lo fa.
Cmq mi sembra inadatto a una campagna perché un sistema di sviluppo così scattoso e rapido è assurdo da gestire a lungo andare. Salire di 1 punto a sessione secondo me può essere davvero troppo.
A parte la fiducia, che tra l'altro non è di Cold City, mi ritengo insoddisfatto dal gioco.
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Iacopo Frigerio

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Re:Cold City: Conflitti Mortali e Avanzamento del Personaggio
« Risposta #9 il: 2011-11-25 12:46:11 »

Cold City alla fine è un po' il gdr dei Pooh.




 :o



Alla Coyote... potrebbero aver perso un aquirente della loro ultima pubblicazione.  ;)

Ehy che storia è questa...  :-D
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Iacopo Frigerio

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Re:Cold City: Conflitti Mortali e Avanzamento del Personaggio
« Risposta #10 il: 2011-11-25 13:13:16 »
Andrea, è legittimo da parte tua che quella specifica modalità di cacciare i mostri non sia quello che vuoi.
 Leggittimo che tu possa pensare come ti pare che le conseguenze sui personaggi siano inadatti alla campagna.
 E leggittimo pensare che il gioco non ti soddisfi. Succede, mi pare normale.

Io pur rispettando il diritto delle tue scelte, da parte mia intervengo perché dissento fortemente rispetto a informazioni che dai:

Ad esempio, qui siamo in gioco concreto, al di là della tua sensazione personale, hai un esempio di campagna giocata a Cold City dove il sistema di avanzamento ti ha effettivamente impedito di portare avanti una campagna?

Ti dico la mia, una campagna alla D&D non potrà essere mai portata avanti da nessuno dei giochi Coyote, ma una campagna, nel senso di storia tutta collegata con mesi di gioco (probabilmente con i giocatori che cambieranno uno o due personaggi, ma dove la storia è in prosecuzione) è tranquillamente possibile. Se vai sul sito della Contested Ground Studios trovi senza grossi problemi actual play su queste campagne che portano avanti.
Ecco qui: http://www.contestedground.co.uk/coldact.html

E altra cosa che penso è: Sul manuale c'è scritto "Un gioco di segreti, fiducia e caccia ai mostri"
A me pare di non aver imbrogliato nessuno, è un gioco di segreti, è un gioco sulla fiducia ed effettivamente i segreti saltano fuori e la fiducia viene tradita (o rinforzata) proprio mentre i personaggi danno la caccia ai mostri.

Non è fuorviante, semmai c'è stata una aspettativa tradita rispetto all'immagine che tu ti eri fatto di cosa possa voler dire caccia ai mostri. Ma, di fatto, in quel gioco fai effettivamente caccia ai mostri, ed è funzionale allo sviluppo del gioco che si impernia poi sulla fiducia e sullo svelamento di segreti.

Le frasi vanno lette nel loro insieme, presenta 3 parole chiave di qui caccia ai mostri è solo il terzo.
Inoltre, storie di persone che girano per berlino alla ricerca di mostri nazisti da eliminare o richiudere come lo definiresti in poche parole se non caccia ai mostri?


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Re:Cold City: Conflitti Mortali e Avanzamento del Personaggio
« Risposta #11 il: 2011-11-25 15:59:52 »
Citazione
A parte la fiducia, che tra l'altro non è di Cold City, mi ritengo insoddisfatto dal gioco.


What?!
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Iacopo Frigerio

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Re:Cold City: Conflitti Mortali e Avanzamento del Personaggio
« Risposta #12 il: 2011-11-25 16:02:59 »
Va beh, sì sai Davide, la solita questione che la Fiducia è presa su ispirazione di Mountain Witch...
Che poi è anche vero, ma non ho capito perché Cold City debba essere l'unico caso di gioco Indie che se prende una meccanica che funziona da un altro gioco e gli da una nuova e diversa profondità nel suo non è un genio ma un copione...
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Re:Cold City: Conflitti Mortali e Avanzamento del Personaggio
« Risposta #13 il: 2011-11-25 22:40:36 »
Cmq mi sembra inadatto a una campagna perché un sistema di sviluppo così scattoso e rapido è assurdo da gestire a lungo andare. Salire di 1 punto a sessione secondo me può essere davvero troppo.


Ripeto: cala ALMENO tanto quanto sale. Tre successi e si riduce a zero, ricordati questo. Io ho visto un PNG con l'attributo sociale ridotto a zero per un licenziamento, se non mi ricordo male...


Ma sopratutto: va bene che un minimo di astrazione ci può essere. FIDATI che, se anche ti sembra scattoso e incontrollabile a leggere le regole, in gioco funzia da dio.
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Re:Cold City: Conflitti Mortali e Avanzamento del Personaggio
« Risposta #14 il: 2011-11-26 02:08:36 »
Va beh, sì sai Davide, la solita questione che la Fiducia è presa su ispirazione di Mountain Witch...
Che poi è anche vero, ma non ho capito perché Cold City debba essere l'unico caso di gioco Indie che se prende una meccanica che funziona da un altro gioco e gli da una nuova e diversa profondità nel suo non è un genio ma un copione...


Ah capisco... quindi anche Cani Nella Vigna, tolta la Conflict Resolution che non è sua, il gioco non ha niente da dare, giusto? :D:D
(hey, sto scherazando ^^)


Ah, cmq fan mail al Miet che padroneggia il gioco ^^
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