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[Lady Blackbird] “Vampiri: La Masquerade” hackbird
Kagura:
La cosa si fa gustosa... io stavo meditando di hackare mage :D mi piace molto e trovarmi orfano di quell'ambientazione a causa del sistema mi da problemi ma sono ancora in fase di riflessione (tra l'altro, sto giocando due partite diverse di "hackbird" e almeno una sta venendo bene, ma siamo ancora agli inizi :P)
Daniele Di Rubbo:
Il discorso diventa interessante. Ho giocato a Mage, qualcosa avevo letto; il mio amico, in particolare, conosce molto bene il gioco. Che l’ambientazione sia fantastica ma il sistema deludente è una conclusione comune, e non solo tra quelli che si interessano di giochi new wave.
Per gli hackbird a cui stai giocando sono curioso di sapere quali sono.
Kagura:
Riguardo a Mage, non so se ti interesserà ancora sentendo che si tratta del più recente - quello con le tiritere atlantidee. Per una serie di motivi, il mage classico mi irritava non poco :P
Comunque ho iniziato a buttar giù una bozza. Temo ci vorrà un po', ma dare una sbirciata al tuo di vampiri mi ha stuzzicato l'appetito :D
Riguardo agli hackbird, stiamo giocando una cosa piratesca (un mio amico adora la serie di film con Jack Sparrow) e una in un mondo fantasy. Sono meno strutturati di uno hackbird vero e proprio, visto che abbiamo preparato noi dei personaggi (con tratti e tag, persino con segreti homemade). Facciamo alcuni errori, ma li sto individuando e mi stanno facendo capire come andrebbe condotto uno hackbird.
Daniele Di Rubbo:
Allora, non ho pregiudizi nei confronti dell’ambientazione di Awakening: l’ho letta e mi è piaciuta. Il regolamento è sempre assurdo, anche se meglio strutturato di quello vecchio, che era più delirante.
Per gli hackbird: quella piratesca è un’ambientazione al 100% allineata con lo stile avventuroso degli hackbird, quella fantasy si presta molto (sempre per via dello stile avventuroso da serie TV, in cui succedono sempre nuovi guai e avventure nelle quali i personaggi devono destreggiarsi come se fossero delle star). Quindi non credere che abbia dei pregiudizi su degli hackbird non strutturati (leggi: “non scritti a tavolino”). Anzi, come tutti i GDR, anche gli hackbird risentono (male) quando sono scritti a tavolino e necessitano di essere playtestati (il che è quasi paradossale per un color hack, ma se hai creato dei personaggi e una situazione iniziale che non esplodono l’unico modo per scoprirlo è playtestare con gruppi diversi). Nel vostro caso il gioco è consistente col playtest; potreste persino (forse dovreste) scrivere “a ritroso” un hackbird, con personaggi e situazione iniziale, ispirandovi alla vostra esperienza di gioco.
Se hai domande sulle regole e sulle meccaniche ne parlo molto volentieri (anche su Facebook, via chat, mail, o in questo stesso forum). Non ho sempre la soluzione in tasca e probabilmente a volte sbaglierò anche, ma l’unico modo per confrontarsi costruttivamente è proprio parlare di actual play.
Kagura:
Riguardo a parlare delle partite che stiamo giocando, prima chiederò agli altri se da loro fastidio.
Di sicuro approfitterò della tua offerta quando il mio hackbird di mage prenderà più forma. Siccome mi diverte fare crunch, ho iniziato con quello, ma ho anche una mezza idea di impostare una situazione iniziale sulla parola rossa (l'idea più carina che c'era sul manuale di Boston).
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