Benissimo. Allora parto a descrivere Hob, così poi possiamo assegnare i legami.
Hob è un ragazzone alto e ben messo, con gli occhi azzurri sempre sornionamente socchiusi, capelli e barba castano rossicci tenuti belli corti, calli ovunque per le cinghie e il peso dell'armatura, un sacco di muscoli e una spruzzata di lentiggini. Ama ridere e scherzare su tutto, sonnecchiare al sole e sperperare fino all'ultima moneta di quello che guadagna. Ha un vigoroso appetito sessuale che non riconosce barriere di razza e genere, in particolare dopo aver rischiato la vita. Detesta i bulli. Ama le sfide interessanti. Porta con sè una spada lunga di acciaio molto chiaro, quasi bianco, e foggia non comune, larga e di forma quasi triangolare, priva di fronzoli, lucida come appena forgiata, e sempre affilata nonostante nessuno lo veda mai affilarla. Chi l'ha presa in mano l'ha trovata molto pesante, ma Hob decisamente non ama che qualcun altro la tocchi. A qualunque domanda sulla sua provenienza, lui semplicemente non risponde. Non vanta alcun titolo, e ha un vocabolario più raffinato di quello di un semplice contadino, sa leggere, ma afferma che i libri gli facciano venire il mal di testa. Non ha un temperamento sanguinario, ma affronta ogni combattimento come se ne fosse segretamente divertito.