Non ci sono abituati, ci sono costretti XD
Cioè se stai in una gilda seri abbastanza "precettato" per le campali perchè fa figo un gran numero di gildati in battaglia, è come cercare di creare il coro, la visualizzazione di un vero campo di battaglia, ma la cosa fallisce perchè poi la confusione è tale che non riesci a provare emozioni da quella giocata.
O meglio, provi fastidio!
Secondo me sarebbe stato meglio una narrativa del fato: convochi i master delle gilde/clan coinvolte il giorno prima: ti dicono le loro azioni, ascolti eventuali cittadini, poi la sera della battaglia fa tutto il fato, narrando, magari con foto inserite in chat, l'esito probabile dello scontro in base alle strategie attuate, trappole e idee geniali.
E' una delle tante idee che stavo discutendo col proprietario della land, quando ho deciso di dimettermi e, ovviamente, le mie idee me le son portate via ghghghg.
comunque nel nostro caso, il regolamento potrebbe risultare così (rielaborando anche un suggerimento di Zachiel):
Esistono tratti razziali e tratti professionali che ogni player è invitato a scrivere di suo pugno e a mandare al master [oppure a riassumere per il master, che si occuperà di formularlo a dovere]
Quelli razziali concedono lievi modifiche all'anatomia.
Ogni tratto concede la possibilità di fare delle azioni fuori dal comune. [tutti possono guidare un carro, ma chi ha il tratto "conduco i carri in ogni condizione" avrà la capacità di amministrare ogni tipo di carro, carrozza e rimorchio anche su terreni difficili] Da questo si esclude la magia che necessita per ogni utilizzo, anche minimo, la giusta professione magica o mistica.
Le azioni contenute nei tratti possono essere utilizzate gni volta che si vuole, a meno che generino un Conflitto con altri giocatori.
Il Conflitto è una situazione in cui non c'è accordo sull'esito delle azioni e quando lo scambio di poche missive o sussurri chiarificatori non ottiene accordo, e non è presente un arbitro di gioco, è OBBLIGO il tiro di dado.
Nell'esito del tiro di dado l'algoritmo tiene conto dei bonus razziali e di mestiere legati a quella azione, aggiungendo un dado per creare indeterminazione.
Il bonus dato dai tratti può essere maggiore o minore, a seconda che il giocatore scelga un bonus potente, o uno contenuto.
Un tratto potente [es. Nessuno mi batterà mai con le spade.] riceve un bonus inferiore e può essere usato una sola volta al giorno. Un tratto contenuto [es. Sono un professionista con le spade] riceve un bonus superiore e può essere usato due volte al giorno.
L'esito del tiro di dado è insindacabile una volta uscito in chat.
Evetuali ricorsi educati e lamentele costruttive per cattivo gioco, verranno ascoltate dai master in un secondo momento: gli arbitri di gioco si riserveranno di mitigare o peggorare degli esiti in caso di sentenza positiva o negativa nel conflitto.
Un conflitto può essere generato da scontri armati, interazioni violente (risse, scippo) o di spionaggio (pedinamenti, ingressi in chat durante altri conflitti aperti. Anche in questo caso, se non c'è accordo tra le parti, si usano i dadi per risolvere la situazione. In caso un personaggio avesse forzato troppo la coerenza fisica e ad almeno un personaggio coinvolto la cosa non andasse bene, la giocata arricchita di prove verrà sottomessa agli arbitri e gli esiti mitigati, come sopra.
Leggesi: se vuoi giungere in chat assolutamente, ma a qualcuno non va bene (coerentemente, non perchè gli stai sul cazzo) a posteriori ti becchi una punizione e non mi scappi. Se nessuno ti segnala, l'hai sfangata probabilmente, ma l'importante è che tutti sappiano che la giustizia cala inesorabile quando il buonsenso di ciascuno va alle cozze.
Com'è così?