Autore Topic: Conflitto vs Ambiente & Poste  (Letto 1707 volte)

Alessandro Piroddi (Hasimir)

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Conflitto vs Ambiente & Poste
« il: 2009-02-11 01:53:37 »
Dubbi dubbi dubbi.
Testando lo PsychoSys v3 (cliccate la mia firma per la versione più recente del manuale) mi sono trovato di fronte ad alcuni momenti di perplessità nella gestione dei conflitti ... vorrei commenti e consigli.

[ EDIT: in retrospettiva questo post è diventato un testo dal sapore abbastanza socratico ... cioè pongo quesiti e poi mi rispondo da solo :P
Mi capita spesso quando traduco le mie arruffate idee in più ordinati post.

Gradirei lo stesso commenti...magari mi fossi dato le risposte sbagliate! :roll: ]


...

1)
Il conflitto avanzato in PsychoSys funziona, in sintesi, così:
Spendo 1 Risorsa ... narro cosa fa il mio PG ... applico eventuali effetti speciali (un Assalto, una Difesa, etc).

I Giocatori hanno autorità narrativa solo sul proprio PG, e mooolto limitatamente sull'ambiente immediatamente circostante ... diciamo abbastanza autorità da aggiungere qualche effetto scenografico alla narrazione, ma non abbastanza da evocare PNG, far apparire oggetti particolarmente rilevanti, etc.

Ad esempio se sei in una discarica e dici che il tuo PG estrae dall'immondizia un "coso" da usare come arma, va bene.
Se dici che estrae dall'immondizia un fucile ionico ... beh ... si potrebbero alzare obiezioni :P

In tale contesto il Meister ha le medesime limitazioni, e cioè ha autorità solo sul suo PG...che sarebbe il "mondo" di gioco.

In un conflitto mi sono trovato in una situazione in cui personalmente non sapevo bene come comportarmi:

La squadra di Operativi deve raggiungere un sottolivello urgano attraversano una wasteland pericolosissima.
Ho pensato di giocare l'intero viaggio come un Conflitto.
La posta di ogni PG era "Raggiungo la Destinazione".
La posta della generica opposizione era "Non Raggiungi la Destinazione".

Fatti i tiri, alcuni PG hanno vinto ed altri no ... non volendo abbandonare i comagni, i Giocatori hanno deciso di passare Conflitto Avanzato.

Qui ogni azione di un PG è stata risolta con un pezzo di narrazione che man mano faceva progredire il viaggio.
Quando toccava all'Opposizione agire, io narravo un qualche inconveniente o difficoltà.
E qui ho avuto problemi...

Se narrando una rissa non mi faccio scrupoli a dire "Il Barman ti picchia in testa con la sedia, facendoti crollare a terra" ... manovrando il PNG-Ambiente non me la sono sentita di prendere troppo il controllo dei PG.
Così però mi sono trovato un pò le mani legate.
Mi è venuto in mente come intralcio un ascensore che, mentre viene usato, si rompe e precipita o comunque funziona male ... allora come Azione ho narrato che la squadra di PG arriva di fronte ad un ascensore... e... e basta.
Per funzionare come Assalto avrei dovuto dire che i PG entravano nell'ascensore e ke poi questo si rompeva.
Ma non dare l'opportunità di scegliere sul fatto di entrare o menolnell'ascensore mi sembrava un abuso della mia autorità.

Boh...forse sono semplicemente poco abituato ad una narrazione così libera.
Dovevo fidarmi delle regole e dei giocatori.
Così come posso narrare "ti sbatto a terra" e tu alla tua azione puoi dire "mi rialzo" ... allo stesso modo avrei dovuto narrare "entrate nell'ascensore e quello poi cade!" confidando poi in risposte adeguate "blocco la caduta piantando la power-sword nella parete" o roba simile.

Si, in effetti questo è il fondamento della narrazione tattica...e la prima volta che lo incontro vado in panico e ri-scivolo nella mentalità da Task Resolution :P

...

2)
Nel manuale PsychoSys invito esplicitamente a stabilire i conflitti pensando da GIOCATORE.
2 PG potrebbero duellare, e di certo ogni PG vuole fortemente vincere... ma se ai Giocatori la cosa non interessa molto non ha senso giocare un conflitto... qualcuno narrerà un risultato soddisfacente per tutti e amen.

Nella stessa partita di cui parlo sopra, questo atteggiamento mi ha portato ad un'incongruenza, o presunta tale, quando ho dovuto settare una Posta.

La squadra di Operativi è in fuga dai sottolivelli; hanno piazzato un esplosivo e devono battere in ritirata.
Mentre lo fanno vedono un'altra squadra in difficoltà, bloccata da mostri.
I Giocatori decidono di fermarsi ad aiutare i colleghi...e scatta un conflitto.

Volendo gestire l'opposizione con un unico valore, invece che come tanti singoli mostriciattoli, ho detto:
"Ok, l'opposizione presentata da questa difficoltosa situazione sarebbe 5 ma la alzo a 6 perchè siete anche in lotta contro il tempo ... la posta dell'opposizione è: non fuggite (dai sottolivelli) in tempo (prima della detonazione)".

La mia perplessità è sorta quando, dovendo manovrare i mostriciattoli, mi sono reso conto che la loro motivazione (ottenere cibo, cacciare gli intrusi) non era un gran che compatibile con l'obbiettivo generale dell'opposizione (trattenere i PG).

Forse dovrei ricordarmi che se sono i Giocatori a determinare la presenza o meno di un conflitto, sono però i Personaggi a determinare le poste in gioco?
O sbaglio qualcosa proprio a monte?
Vedete errori che io non vedo?
« Ultima modifica: 1970-01-01 01:00:00 da Hasimir »
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